Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 2 minuti
di Maurizio Costa
Roma – Tutto è pronto per l'apertura di un nuovo tratto della Metro C di Roma. "Tra fine giugno e inizio luglio apriremo altre sei stazioni, da Parco di Centocelle a Lodi": queste le parole di Paolo Omodeo Salè, presidente di Roma Metropolitane. Le nuove stazioni saranno Mirti, Gardenie, Teano, Malatesta, Pigneto e Lodi.
Il 30 aprile le nuove strutture delle stazioni saranno aperte ai visitatori, che potranno curiosare all'interno della nuova metropolitana accompagnati da tecnici e progettisti. Per l'apertura ufficiale bisognerà aspettare l'estate.
Il problema sarà arrivare a San Giovanni. Per aggiungere una sola fermata dopo Lodi bisognerà però aspettare fino al 2016. Già con l'apertura di Lodi la Metro C avrà comunque un'utilità maggiore rispetto ad adesso. La stazione, infatti, dista solamente qualche centinaia di metri da quella della Metro A San Giovanni, e questo porterà a una maggiore fruibilità dell'opera.
Una nostra inchiesta di qualche mese fa, infatti, aveva rilevato come i passeggeri effettivi fossero pochissimi tra Pantano e Centocelle. Inoltre, a solamente quattro giorni dall'inaugurazione, avevamo visto come ci fossero già delle infiltrazioni d'acqua.
Per quel che riguarda il completamento fino ai Fori Imperiali, la situazione diventa più spinosa: "Abbiamo depositato a dicembre nei termini dello Sblocca Italia il progetto definitivo per il tratto da Fori Imperiali a piazza Venezia – ha affermato Salè -, e inoltre al ministero è stato depositato il progetto di massima che riguarda il tratto da Venezia a Ottaviano. Il costo complessivo della tratta è stimato in massima intorno agli 1,3 miliardi di euro".
Franco Cristini, presidente del Consorzio Metro C, ha chiarito il problema dei costi: "Nel tempo abbiamo letto notizie che non corrispondono alla realtà. Quest'opera è finanziata ad oggi fino a Colosseo-Fori imperiali, e il costo complessivo è di poco inferiore a 3 miliardi di euro (2,970 miliardi). Questo significa poco meno di 140 milioni a chilometro. Sfido chiunque a dimostrare che questo costo non sia in linea o addirittura inferiore a quello di realizzazione di altre metropolitane in Europa: a Parigi si è pagato 220 milioni di euro al chilometro".
Correlati