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ROMA LUNEUR: L'APERTURA DEL FAMILY PARK SLITTA AL 2015 MA OLTRE 5.600 PERSONE RIVOGLIONO IL LUNEUR DELLA CAPITALE

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Tempo di lettura 5 minuti Lucarelli:"Il Luneur e' stato, oltre ad un grande parco, teatro di grandi film di produzioni italiane, tanto per citarne qualcuno, “Innamorato pazzo”, “Scuola di ladri 2”

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di Damiano Lucarelli portavoce del gruppo fb "Riapriamo il Luneur"

La voce di 5600 iscritti che gridano giustizia per il Luneur non può rimanere inascoltata. Certo, sono sicuro che se fossimo stati sotto elezioni probabilmente la nostra voce avrebbe avuto un peso differente perché 5.600 consensi non si possono gettare nel cestino.

La verità è che la nostra voce ormai e' diventato un grido sordo, un grido che si alza invano come un fantasma che si aggira nelle stanze di un vecchio castello che non interessa più a nessuno..
Era il 27 gennaio 2014 quando il sottoscritto e una mia collega Silvia Albanese, tra l'altro con la bambina di 6 mesi in braccio sotto la pioggia incessante, a dimostrazione dell'amore e della voglia di combattere per il Luneur, che si abbatteva sulla capitale, siamo stati ricevuti dall'ormai ex capo della segreteria del sindaco Enzo Foschi e MarioCcastagna il cui ruolo all'interno del Comune resta ancora vago e con ironia potrei dire anche nullo se non fosse per il voluminoso compenso economico….di cui se ne potrebbe parlare, ma sicuramente si finirebbe su un ritornello già noto ai comuni mortali.

Da quell'incontro ci fu un chiaro impegno da parte di Enzo Foschi e di Mario Castagna alla costituzione di un tavolo tecnico-legale, con la presenza delle parti in causa e, precisamente il rappresentante degli ex operatori del Luneur, la Soc. Eur spa , che ha indetto il bando di gara, la soc. Cinecittà Entert. spa che ha vinto il bando di gara.
Dalla data di cui sopra ad oggi 13 marzo 2014, quell'impegno sulla convocazione di un tavolo tecnico sul Luneur è rimasta in un angolo della stanza.

Forse tutto quello che il portavoce dei giostrai Saverio Pedrazzini, ha in questi anni denunciato trova conferma nei comportamenti degli apparati della pubblica amministrazione, perchè sempre come dichiarato da Saverio Pedrazzini, Eur spa è una società a capitale pubblico i cui soci sono il Comune di Roma ed il ministero dell'Economia, ed è soggetta anche al controllo della Corte dei Conti sul suo operato.
Facendo un passo indietro, voglio aggiungere alla vicenda altri due personaggi di non poco valore, il presidente del IX municipio Andrea Santoro e il presidente della commissione ii COMMISSIONE Urbanistica del Comune di Roma Mauro Tagliacozzo, sulla lista delle false promesse come quella più classica …"ci provo promesso".

Noi, andiamo avanti per la nostra strada come ormai stiamo facendo, senza sconfortarci per una presa in giro verso chi cerca di prendere tempo solo per tapparci la bocca e farci stare buoni, ma la nostra voce, che non ha scheletri nell'armadio si continuerà a sentire, finchè anche i sordi riacquisteranno l'udito.
Romani e non , lo rivolete il Luneur? Ritenete giusto che una pubblica amministrazione persegua un interesse privato piuttosto che pubblico?
Era il 2008 quando il Luneur ha chiuso e dopo 6 mesi doveva riaprire, poi dopo altri 6, poi nel 2011, 2012 e finalmente ci siamo nella primavera del 2013 il Luneur, o meglio il Family Park, riaprira', questo tuonavano Borghini & Co, Roma riavrà il suo parco giochi scrivevano a caratteri cubitali sulle pagine dei quotidiani romani, tabella scritti ad arte da giornalisti compiacenti e abili manipolatori della verità.
Tranquilli romani siete su "scherzi a parte", proprio oggi infatti sul quotidiano leggo, Borghini e Santoro, hanno reso noto che la data di riapertura, o meglio di apertura, del Family Park, avverrà' nel 2015, e nel frattempo l'area del cantiere del Luneur sara' oggetto di un set cinematografico per la realizzazione di un cortometraggio, di cui non si conosce il titolo ne gli attori, ma vista la attuale situazione del Luneur si potrebbe chiamare il "il ritorno di terminator”!

Il luneur e' stato, oltre il grande parco che tutti noi abbiamo conosciuto, teatro di grandi film di produzioni italiane, tanto per citarne qualcuno, “Innamorato pazzo”, “Scuola di ladri 2” ecc.ecc.
La protesta e la nostra indignazione continuerà proprio perchè nessuno dei 5600 iscritti al gruppo ha voglia di mollare, perche' le ragioni che fanno da propulsore sono sempre quelle del diritto ed della tutela degli interessi pubblici, che negli ultimi anni si è confusa con quella degli interessi privati.
Il Luneur e' di tutti e non di pochi, e' giunta l'ora di dire basta a tutto questo, e noi continueremo fino a riprenderci il nostro Luneur.
Jim Morrison diceva "datemi un sogno in cui vivere perche' la realta' mi sta uccidendo", questa frase racchiude tutto il nostro stato d'animo, preferiamo continuare a sognare piuttosto che morire!

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Roma, Ferragosto e turisti. Scattata l’operazione sicurezza: in manette 11 persone

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ROMA – In occasione della settimana di Ferragosto, per garantire una serena permanenza ai turisti e ai cittadini romani rimasti in città, i Carabinieri del Comando Provinciale di Roma hanno intensificato i controlli per prevenire i furti in abitazione, presso i centri commerciali, nelle zone maggiormente frequentate dai turisti e in modo particolare a bordo dei mezzi pubblici e presso le stazioni della metro della Capitale. D’intesa con la Procura della Repubblica di Roma, nelle ultime 48 ore, i Carabinieri hanno arrestato 11 persone, gravemente indiziate, a vario titolo, del reato di furto e tentato furto aggravato in concorso.
 
Nell’area della stazione Termini, in via Gioberti, i Carabinieri di Nucleo Scalo Termini hanno arrestato un cittadino russo, già noto alle forze dell’ordine, fermato dal personale di vigilanza di un negozio di abbigliamento, dopo aver sottratto alcuni capi, ai quali aveva rimosso le placche antitaccheggio per eludere i controlli della vigilanza.
 
In via del Corso, i Carabinieri del Comando Roma Piazza Venezia hanno arrestato due cittadini romeni – un 28enne e una 19enne, entrambi e con precedenti – sorpresi a derubare una turista cinese. I Carabinieri li hanno bloccati appena dopo aver sfilato il telefono cellulare dallo zaino della vittima.
 
In piazza del Colosseo, sempre i Carabinieri del Comando Roma Piazza Venezia hanno arrestato due nomadi, di 26 e 40 anni, entrambe in stato interessante e con numerosi precedenti specifici, bloccate subito dopo aver asportato con destrezza una busta contenente 420 euro dallo zaino di una turista cinese.
 
I Carabinieri della Stazione Roma Macao hanno arrestato un 59enne italiano, senza fissa dimora e con precedenti, bloccato all’interno dell’autobus “H”, all’altezza della fermata Lungotevere de’ Cenci, subito dopo aver asportato con destrezza il telefono dall’interno della borsa di un 15enne.
 
Tre cittadini romeni – senza fissa dimora di 21, 38 e 58 anni – sono stati arrestati dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Centro che, in abiti civili, li hanno notati mentre si aggiravano con fare sospetto presso un negozio di abbigliamento in via Nazionale, rione Monti, e li hanno seguiti all’interno. Poco dopo, i tre sono stati bloccati all’uscita dell’attività perché sorpresi ad allontanarsi senza aver pagato numerosa merce, del valore di 570 euro, che avevano prelevato dagli espositori e occultato in zaini, previa rimozione delle placche anti-taccheggio.
 
Invece, all’interno di uno store del centro commerciale “Porta di Roma”, in via A. Lionello, i Carabinieri della Stazione Roma Nuovo Salario hanno arrestato un 30enne peruviano, sorpreso ad occultare prodotti di profumeria, del valore di circa 500 euro – all’interno di una borsa schermata.
 
Le vittime dei furti hanno sporto regolare denuncia-querela e tutti gli arresti sono stati convalidati.
 
Nell’ambito delle attività, infine, i Carabinieri hanno rintracciato un 35enne romeno, destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere e hanno denunciato alla Procura della Repubblica un 30enne di Roma trovato in possesso di 14 dosi di cocaina.
 
Privo di virus.www.avast.com

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Metropoli

Castel Madama, picchia i genitori per i soldi della droga

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I Carabinieri della Stazione di Vicovaro hanno arrestato in flagranza di reato un cittadino italiano di 24 anni, gravemente indiziato dei reati di maltrattamenti in famiglia ed estorsione.
A Castel Madama, un piccolo comune nella valle dell’Aniene vicino Roma, la vita di una famiglia è stata turbata per anni da un figlio con problemi di droga. Il giovane, di 24 anni, per ottenere il denaro necessario all’acquisto di stupefacenti, ha ripetutamente minacciato e maltrattato i suoi genitori.
Una sera, la situazione è degenerata; durante una violenta lite, il ragazzo ha aggredito il padre, provocandogli delle lesioni. Questo episodio ha spinto la famiglia a denunciare tutto ai Carabinieri, che hanno attivato immediatamente la procedura del “codice rosso”.
Il dramma familiare ha raggiunto il culmine il 6 agosto, quando il giovane, in preda all’ira, ha iniziato a prendere a calci e pugni la porta d’ingresso della casa dei genitori. Non contento, ha minacciato e spinto la madre, riuscendo a estorcerle 30 euro e causandole delle contusioni. La donna, disperata, ha chiamato i Carabinieri, che sono intervenuti prontamente, fermando il figlio e mettendo fine a questo incubo. Ora il 24enne si trova nel carcere di Rebibbia, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Tivoli.

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Castelli Romani

Monte Compatri, Agnese Mastrofrancesco nuovo consigliere di Città Metropolitana

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“Nel giorno del mio compleanno, tra messaggi, post e telefonate, ne è giunta una veramente diversa dal solito” inizia così il post di Agnese Mastrofrancesco, consigliere comunale di Monte Compatri e già assessore all’Urbanistica che nel giorno del suo compleanno riceve una notizia davvero inaspettata: “La Segreteria Generale della Città Metropolitana, ovviamente non per farmi gli auguri di compleanno, ma per comunicarmi che presto farò parte del Consiglio che siede a Palazzo Valentini, come consigliere”.

Una notizia davvero eclatante per la cittadina di Monte Compatri che non aveva rappresentanti in seno a quella che un tempo era la provincia di Roma da almeno quarant’anni.

Agnese Mastrofrancesco, mamma di due bambini, eletta in Consiglio Comunale per ben quattro mandati consecutivi diventa la prima donna di Monte Compatri a sedere a Palazzo Valentini.

L’abbiamo contattata telefonicamente, oltre che per farle le nostre personali congratulazioni, per avere, a caldo, le sue prime impressioni su questo nuovo incarico.


Consigliere Mastrofrancesco prima di tutto le nostre congratulazioni. Se l’aspettava?
Sapevo che sarebbe stato difficile, ma come per tutte le cose, dobbiamo sempre crederci, perché prima o poi, la ruota gira e può arrivare anche il tuo momento. Quindi non ero certa, ma ci ho creduto fino ad oggi.


Ora il suo impegno politico raddoppia: quali saranno le sue priorità per Città Metropolitana?
Io credo che fare politica è un impegno grande, come grande deve essere la passione nelle cose che uno fa ed in cui crede. Dopo una gavetta, all’ interno del comune di Monte Compatri, posso dire di essere pronta a portare le mie energie anche nel consiglio di Città Metropolitana, dove cercherò di essere sempre dalla parte dei più deboli, di quelli che non vengono mai ascoltati o peggio ancora visti.


Tanti i messaggi di congratulazioni all’indirizzo della neoconsigliere Mastrofrancesco prima su tutti quello della consigliere regionale Laura Corrotti che dalle sue pagine scrive:

l’onorevole Laura Corrotti insieme alla neoconsigliere di Città Metropolitana Agnese Mastrofrancesco

“Congratulazioni a Agnese Mastrofrancesco, consigliere comunale di Monte Compatri, che da oggi entra ufficialmente in Città Metropolitana. Sono certa che il percorso portato avanti negli anni si svilupperà sempre di più e contribuirà al miglioramento del territorio di Roma e della sua Provincia” a cui fanno eco moltissimi consiglieri comunali dei Castelli Romani.
Fa rumore la mancanza di un messaggio alla neoeletta da parte dell’amministrazione Comunale di Monte Compatri, paese in cui la Mastrofrancesco è da oltre 15 anni Consigliere Comunale.

A nome della redazione tutta auguriamo alla neoconsigliere di Città Metropolitana un buon lavoro.

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