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ROMA – I Carabinieri del Comando Provinciale di Roma hanno dato vita ad una capillare attività di contrasto allo spaccio di droga che ha portato, in meno di 48 ore, all’arresto di 22 pusher, colti in flagranza di reato, e al sequestro di oltre 1.000 dosi di droga, tra cocaina, eroina, hashish, marijuana, crack, e di circa 13.000 euro in contanti, ritenuti provento delle attività illecite.
In manette sono finiti 13 cittadini italiani (12 romani e uno originario di Foggia) e 9 stranieri (un cittadino romeno, un senegalese, quattro del Gambia, uno della Guinea, uno egiziano e uno palestinese) di età compresa tra i 16 e 55 anni, molti già noti per i loro trascorsi negli ambienti della droga.
Tutti i pusher sono stati sorpresi mentre cedevano le dosi di droga a giovani e tossicodipendenti nelle zone maggiormente frequentate nel fine settimana: a Trastevere, tra ponte Sisto e piazza Trilussa, in centro, tra via Giovanni Giolitti e piazza dei Cinquecento, a piazza Vittorio Emanuele II, e nelle zone periferiche (Tuscolana, Montespaccato, San Basilio e Cinecittà). I Carabinieri hanno anche identificato gli acquirenti, poi segnalati all’Ufficio Territoriale del Governo di Roma, quali assuntori.
Degli arrestati, il minore è stato portato nel Centro di Giustizia Minorile, 4 sono stati sottoposti agli arresti domiciliari mentre gli altri sono stati portati in caserma e trattenuti nelle camere di sicurezza in attesa del rito direttissimo. Sono tutti accusati di spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti.
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