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Roma

Roma, lavoratori bar della biblioteca Nazionale Centrale: dopo l'occupazione arrivano le bozze dei contratti

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Tempo di lettura < 1 minutoRuggeri (USB): "Da questo momento comincerà una intensa trattativa che non lascerà spazio ad altri sotterfugi della Palazzo Carpegna srl."

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Red. Cronaca


ROMA – A seguito dell'occupazione della direzione della Biblioteca Centrale Nazionale di Roma, lo scorso venerdì 2 dicembre sono state trasmesse le bozze delle assunzioni individuali a USB Lavoro Privato, che segue i lavoratori del bar della biblioteca Nazionale Centrale di Roma nella vertenza per l'assunzione prevista dagli accordi con la società Palazzo Carpegna srl.

“Dopo la mobilitazione di giovedì 1 Dicembre 2016, – dichiara Stefania Ruggeri dell'Unione Sindacale di Base – che ha visto i lavoratori del bar della biblioteca Nazionale Centrale di Roma occupare i locali della direzione della biblioteca per un intero giorno, avviando un serrato confronto con il Direttore della Biblioteca che si è reso da subito disponibile e la loro determinazione di questi mesi, finalmente arriva un primo atto concreto. La Società Palazzo Carpegna srl – prosegue la sindacalista – aggiudicataria dell’appalto per mesi ha ignorato questi lavoratori nonostante gli accordi prevedessero l'assunzione dopo il cambio appalto.


Stefania Ruggeri ha evidenziato il fatto di come fin da subito l'USB ha sostenuto la battaglia di questi lavoratori e di come sia stato fatto un primo passo importante. "Da questo momento comincerà una intensa trattativa che non lascerà spazio ad altri sotterfugi della Palazzo Carpegna srl. – Ha aggiunto Ruggeri – I lavoratori dovranno essere assunti in tempi brevi e con tutte le garanzie che gli permetteranno di lavorare serenamente. La lotta paga – ha concluso la sindacalista dell'USB – e  tutto quello che hanno ottenuto i lavoratori  lo hanno ottenuto solo ed esclusivamente grazie alla determinazione e la consapevolezza che il lavoro è un diritto e come tale non solo va difeso ma anche rilanciato”.

 

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