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Redazione
Roma – A Roma 376 mila famiglie con redditi Isee non superiori a 15 mila euro non pagheranno l'Imu per la prima casa . Al termine del processo di revisione delle rendite catastali eseguito da Roma Capitale su 223.407 immobili in zone di pregio e al conseguente extra gettito sull'Imu, di 116,2 milioni, le 376 mila famiglie saranno infatti esentate dal pagamento dell’imposta sulla prima casa. Nel complesso l’Imu non si pagherà sul 36% delle prime case. Lo ha annunciato il sindaco Gianni Alemanno nel corso di una conferenza stampa in Campidoglio. “La revisione delle rendite catastali – ha detto il Sindaco Gianni Alemanno – ci ha permesso di individuare delle case che venivano sottovalutate, nonostante fossero sostanzialmente case di lusso, e questa revisione porta 116 milioni di euro nelle nostre casse. Invece di utilizzarli per necessità di bilancio abbiamo scelto di usarli per cancellare l'Imu a 376mila famiglie". "Non faremo in tempo a togliere la prima rata di giugno – ha aggiunto il Sindaco – e per questa opereremo con un rimborso, ma già la seconda rata sarà azzerata".Entro breve saranno adottate due delibere di Giunta, la prima per prendere atto delle nuove rendite e incamerare i 116 milioni, la seconda per applicare il quoziente familiare e quindi esentare dall'Imu le 376.000 famiglie. Tra i requisiti per l'esenzione dall'Imu un reddito Isee inferiore a 15.000 euro. Le famiglie che hanno diritto all'esenzione ne riceveranno comunicazione dall'Aministrazione tra giugno e luglio.
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