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Roma – Roma più a misura di anziano. Come New York, Londra, Ginevra, Shanghai e Città del Messico. Il sindaco della capitale, Ignazio Marino, questa mattina ha incontrato una delegazione dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) per studiare la possibile adesione della città a una rete mondiale di centri amici degli over 65.
Partecipazione sociale, migliore accessibilità in termini di trasporti, abitazioni e spazi comuni e all’aperto, accesso facilitato ai servizi socio sanitari e sociali, più comunicazione e inclusione. Sono questi i parametri adottati dall’Oms per misurare le città Age-friendly, e certificarle. Sulla base di questi indicatori, e con il sostegno di dati demografici, statistici ed epidemiologici, oltre che delle informazioni dettagliate di ogni singola città, l’Oms suggerisce alle amministrazioni locali le indicazioni strategiche su come indirizzare alcuni interventi, e parte delle risorse destinate ai settori più interessati dalle azioni a favore di una maggiore inclusione della popolazione anziana. Sono 35, finora, le città che hanno aderito al network, di tutti i continenti.
“Si tratta – spiega il sindaco di Roma, Ignazio Marino – di un progetto di grande valore sociale e di notevole lungimiranza, in grado di migliorare la qualità di vita di una importantissima fetta della popolazione mondiale e cittadina. Non dimentichiamoci, infatti, che l’Italia è il secondo Paese al mondo per longevità, dopo il Giappone, e che in base ai dati epidemiologici il 50% delle bambine che nasceranno quest’anno a Roma ha la possibilità di spegnere le 100 candeline. Disegnare servizi, edifici, mobilità con un occhio particolare alla fascia di popolazione over 65 è dunque un dovere non soltanto morale, ma strategico. Per rendere più vivibile Roma per tutti i cittadini”.
La delegazione dell’Oms è già al lavoro, con l’Assessore al Sostegno sociale e Sussidiarietà, Rita Cutini, per delineare un percorso in grado di far rientrare quanto prima Roma nella rete di città a misura di anziani. “Non nascondo- dichiara Rita Cutini – la mia soddisfazione per quella che considero una priorità del mio incarico di Assessore: Roma Amica degli anziani. Sono certa che questo lavoro comune della nostra Amministrazione Capitolina con la delegazione OMS potrà portare buoni risultati non solo per i nostri anziani romani ma per tutte le generazioni perché, una città a misura di anziano, è una città migliore per tutti.”
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