Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto
Redazione
Roma – Grande interesse e affluenza per il Bunker e i Rifugi antiaerei di Villa Torlonia, che da novembre 2014 a marzo 2015 hanno accolto 5000 visitatori. Proprio oggi hanno raggiunto quota 1000 studenti, con una media di 1000 visitatori ogni mese. (allegate le foto degli studenti)
L’accompagnamento delle scolaresche è iniziato da gennaio e in questi mesi ha riguardato 10 scuole superiori tra licei e istituti (5 di Roma e provincia, altre 5 provenienti da Latina, Frosinone, Pescara, Catanzaro e Brescia), 12 scuole medie (10 di Roma e provincia, altre 2 da Reggio Emilia e Perugia) e 6 istituzioni scolastiche straniere (tra università e licei).
La visita alle strutture realizzate durante la seconda guerra mondiale per proteggere la residenza privata di Benito Mussolini e della sua famiglia da eventuali bombardamenti Alleati è un coinvolgente e avventuroso “viaggio nel tempo”, un’inedita discesa negli oscuri sotterranei della città che offre spunti di approfondimento multidisciplinari: dalla storia alla tecnologia, dalla protezione antiaerea fino al vissuto della memoria bellica italiana.
La proposta didattica è rivolta in particolare a classi della scuola primaria e della scuola secondaria di primo e secondo grado e, per favorire la partecipazione delle scuole, è prevista una tariffa agevolata. Dettagli, informazioni e prenotazioni sul sito: www.sotterraneidiroma.it
I siti, che comprendono il bunker antiaereo più importante d’Italia, il Rifugio nella sala centrale del piano seminterrato del Casino Nobile e il Rifugio cantina della Villa attrezzato intorno alla metà del 1940, sono stati riaperti al pubblico grazie alla collaborazione tra Assessorato alla Cultura e al Turismo-Sovrintendenza Capitolina ai Beni culturali e l’Associazione Centro Ricerche Speleo Archeologiche-Sotterranei di Roma.
Correlati