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Redazione Lazio

ROMA GIU' LE MANI DA CINECITTA', IL MINISTRO ORNAGHI: SU CINECITTA' STUDIOS SPA NON HO POTERI DIRIGISTICI

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Tempo di lettura 2 minutiCinecittá Studios spa è una societá privata in cui il Dicastero è presente soltanto con una quota del 20 per cento. Il Ministro intende svolgere il ruolo che tale condizione gli riserva

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I sen. Asciutti (PdL), Vita (PD), Pittoni (LNP), Sbarbati (UDC-SVP-Aut:UV-MAIE-VN-MRE-PLI-PSI), Milana (Terzo Polo:API-FLI) e Carlino (IdV) hanno poi rivolto una serie di domande riguardanti le prospettive di Cinecittá, con particolare riferimento alla promozione del cinema italiano.

Il Ministro per i beni e le attivitá culturali Ornaghi ha precisato in premessa che, mentre l'Istituto Luce Cinecittá srl è una societá interamente pubblica, Cinecittá Studios spa è invece una societá privata in cui il Dicastero è presente soltanto con una quota del 20 per cento. In tal senso, il Ministro intende svolgere il ruolo che tale condizione gli riserva, ma non può assumere atteggiamenti dirigistici. Peraltro, nel decennio successivo alla privatizzazione, si è registrato il raddoppio del fatturato ed è stata mantenuta intatta la quota di occupazione. Nell'attuale situazione di crisi e in attesa dei benefici che potranno derivare dall'introduzione di misure di tax credit, Cinecittá Studios spa ha avviato una riorganizzazione produttiva e societaria, anche con nuove partnership internazionali, il cui passaggio più delicato è rappresentato dalla trattativa sindacale che il Ministero seguirá con attenzione pur non essendo competente per interventi risolutivi. Quanto al piano di sviluppo immobiliare volto all'incremento delle strutture per le attivitá produttive, Cinecittá Studios spa ha presentato un proprio piano di valorizzazione che prevede la realizzazione di strutture ricettive per ospitare chi lavora nelle produzioni, un progetto molto ambizioso giá avallato dal precedente Ministro che ora sará attentamente verificato ma senza pregiudizi legati alla presunta sussistenza di intenti di speculazione edilizia, semmai alla ricerca della conferma che si tratta di una operazione ragionata ed equilibrata per lo sviluppo delle attivitá cinematografiche. Quanto agli aspetti più prettamente culturali, il Ministro ha richiamato il dato in incremento della produzione italiana di film nel 2011 e ricordato i lusinghieri successi conseguiti dal cinema italiano nei principali festival internazionali.

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22/06/2012 ROMA, GIU' LE MANI DA CINECITTA'