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ROMA – Questo scorcio di fine anno 2017 è stato contrassegnato a Roma, come in altre parti del mondo, da alcuni eventi celebrativi del centenario dell’indipendenza della Finlandia. Dopo la suggestiva illuminazione del Colosseo con i colori della bandiera nazionale finnica, azzurro e bianco, accompagnata da una serie di canti patriottici intonati da un coro finlandese, è stata la volta di un affollato ricevimento nella residenza dell’ambasciatore di Finlandia in Italia, Janne Taalas, impreziosito, oltre che dalle rare leccornie gastronomiche del paese nordico preparate dal celebrato chef Kimmo Kettunen, anche dalle note degli inni nazionali finnico ed italiano eseguite dal giovane tenore Eero Lasorla, finlandese e con studi presso il Conservatorio di Santa Cecilia a Roma. Un tocco esotico a questa celebrazione era dato anche dalla presenza di una esponente del popolo Sámi (lappone) a Roma, Annikki Sarre, con l’originale e colorato abito della provincia di Inari, da cui proviene.
Un altro tocco lappone era dato dalla presenza, alquanto rara ed unica, a Roma in questi giorni, di due renne ospitate nella fattoria di Babbo Natale allestita, per la gioia di grandi e bambini, presso le Officine Farneto. Rudolph e Ballerina, i nomi dei due un po’spaesati e timidi rappresentanti della famiglia dei cervidi, hanno percorso non meno di 3000 km. dalla Lapponia verso la Capitale per allietare i tanti bambini e famiglie accorsi a conoscerli. Il 5 dicembre Il cappellano Antti Kruus ha celebrato messe luterane in finlandese presso la chiesa di Santa Dorotea, in Trastevere, con musiche d’organo eseguite da Ismo Savimäki. Il 7 dicembre, ha poi avuto luogo un seminario celebrativo nell’ambito del programma Suomi 100 / Suomi 2000, sul tema “Le relazioni culturali tra Italia e Finlandia”, presso l’Istituto Finlandese a Villa Lante sul Gianicolo con interventi di: Arja Karivieri (Direttore, Institutum Romanum Finlandiae): Introduzione; Akseli Gallen-Kallela, C.G.E. Mannerheim e l’immagine dell’Indipendenza; Massimo Longo Adorno (Università di Kiel): Storia contemporanea finlandese e rapporti fra Italia e Finlandia; Paula Loikala (Università di Bologna): Il Kalevala nella cultura e letteratura della Finlandia Simo Örmä (Institutum Romanum Finlandiae): Eino Leino e Joel Lehtonen: due scrittori fra Finlandia e Italia; Luciano Cupelloni (Sapienza – Università di Roma): Alvar Aalto e la contemporaneità dell’architettura finlandese; Maria Stella Bottai (critico d’arte): 100 anni di arte finlandese.
Sempre Villa Lante ospita, il 12 dicembre, la presentazione e inaugurazione della mostra Viterbo – Sensazioni del Medioevo, a cura di Liisa Kanerva, Kaisu Koivisto e Anu Koponen. La mostra rimane aperta fino al 29 dicembre, orario feriale 9-13.
Gianfranco Nitti
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