Roma – Parte ufficialmente la campagna elettorale per Storace sindaco di Roma. La scelta politica di scendere in campo verrà spiegata a partire dalle 10 di domenica 6 marzo al teatro Quirino di Roma direttamente dal leader de La Destra che ufficializzerà la sua candidatura a primo cittadino della Capitale. “Al posto delle primarie hanno inventato le cazzarie – ha dichiarato Storace riferendosi alla scelta di candidare Bertolaso alla poltrona di sindaco – per sostenere il candidato – Bertolaso ndr. – che parla di legalità mentre è a processo per reati gravissimi. Se fossero venuti come me – ha detto Storace – nelle case di Tor Vergata come nei bar di Torpignattara; nello stradone di Montespaccato come nei palazzi Ater di Casal Monastero; nei residence della Romanina come negli incontri con gli ambulanti si sarebbero accorti che di quello che decidono i partiti e le loro corti al popolo non gliene frega nulla e che il sindaco i cittadini della Capitale se lo sceglieranno da soli: è il motivo per cui al ballottaggio arriverò io e dopo le elezioni toccherà a me il governo di Roma”.
Per quanto riguarda la scelta di Forza Italia e Fratelli d'Italia in merito alla candidatura di Bertolaso il leader del Carroccio ha chiarito che per il momento Noi con Salvini non ha nessun candidato fino a quando non si esprimeranno i romani ai gazebo del 19 e del 20 marzo. "Se sceglieranno Bertolaso bene, – ha detto Salvini – se no seguiremo altre vie. Bertolaso – ha sottolineato Salvini – non è il mio candidato a meno che non me lo impongano i cittadini ai gazebo".