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ROMA, DISCARICA FALCOGNANA: NO DEFINITIVO DI IGNAZIO MARINO

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Tempo di lettura < 1 minuto"Siamo soddisfatti delle parole di Marino che dopo mesi di silenzio sulla Falcognana arriva a pronunciare un no definitivo"

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Redazione
Roma
– Ieri sera, presso la cooperativa sociale Agricoltura Nuova di Castel di Leva, il Sindaco di Roma ha incontrato i cittadini e i rappresentanti di associazioni e comitati di zona.
Alle numerose istanze provenienti da una platea attenta, che ha esposto le problematiche dell’area in maniera precisa, netta, circostanziata, Ignazio Marino ha dato le sue risposte, premettendo che Roma, con i suoi 2,7 milioni di residenti, è una metropoli complessa che richiede uno spirito collaborativo tra amministrazione e cittadini.

Il Sindaco ha assicurato tutto il suo impegno per migliorare la viabilità e la sicurezza stradale, per risolvere il problema della mancanza di acqua potabile nella zona Torretta, per tutelare e rilanciare l’Agro Romano sotto il profilo paesaggistico e archeologico, persino la possibilità del ripristino della stazione ferroviaria al Divino Amore.
Tuttavia, come era facile attendersi, l’argomento 'clou' è stato la questione dei rifiuti, sul quale Marino ha assicurato che “Falcognana non accoglierà i rifiuti della Capitale”.

"Siamo soddisfatti delle parole di Marino che dopo mesi di silenzio sulla Falcognana arriva a pronunciare un no definitivo", afferma il Presidio." Tuttavia esprimiamo un cauto ottimismo, in attesa che le promesse del sindaco trovino un riscontro reale".
"Va comunque ribadito – conclude il Presidio – che questo epilogo è stato determinato grazie all'azione di contrasto dei cittadini dell'Agro Romano, che nel momento in cui le istituzioni tacevano, non si sono arresi ad uno scempio ambientale che avrebbe ulteriormente aggravato una situazione già compromessa dalla presenza del sito della Ecofer, sul quale il Presidio ha chiesto la chiusura definitiva e la bonifica".