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di Matteo La Stella
Roma – Lotta tra la vita e la morte, la giovane nomade di 11 anni, colpita nel pomeriggio di venerdì da un fendente al torace all'interno del campo Rom di Castel Romano. La bambina, trasportata nella clinica Sant'Anna di Pomezia, è stata operata d'urgenza per una lesione al polmone, prima di essere trasferita al Bambino Gesù, dove si trova ancora in prognosi riservata. I Carabinieri di Pomezia, informati dai sanitari della clinica Sant'Anna in merito al ferimento, sono accorsi al campo nomadi per effettuare un sopralluogo. In prima battuta, i militari, si sono sentiti rispondere che la bambina si era ferita da sola e, solo in un secondo momento, è emersa la pista più plausibile: un gioco finito male. La giovane, impegnata a giocare con degli altri bambini all'interno del campo Rom, è stata colpita da uno di essi con un coltello da cucina. I minori protagonisti della vicenda, sarebbero tutti figli della stessa donna che è stata identificata dai militari dell'Arma.
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