Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 2 minuti
Redazione
Roma – E’ accaduto ieri sera in via Casilina. Una delle vittime ha telefonato al 113 denunciando di essere stata aggredita e rapinata da due uomini.
Quando gli Agenti del reparto volanti, diretto dal dr. Eugenio Ferraro, sono arrivati in piazzale Labicana, hanno rintracciato la giovane di origine romena, che, in compagnia di due amiche, tutte dedite all’attività di meretricio, tutte e tre prostitute, è stata trovata in un evidente stato di agitazione.
Ha raccontato ai poliziotti che verso le 21.00, dopo essere stata avvicinata da un uomo, questo, con violenza, prima le ha rubato i soldi che aveva nella tasca dei pantaloni e poi, ha iniziato a palpeggiarla su tutto il corpo.
Quando la ragazza ha tentato di reagire, l’uomo ha iniziato a tirarla per i capelli schiaffeggiandola violentemente e strappandole anche gli orecchini che indossava.
Nel frattempo, si è avvicinato anche un altro uomo, forse di nazionalità romena, che, come l’altro, ha iniziato a colpire la ragazza.
Quando due sue amiche, attratte dalle grida della giovane, si sono avvicinate a lei, i due hanno iniziato a picchiarle, rapinandole dei soldi che avevano indosso.
Uno di loro per minacciare le donne ha tirato fuori anche una lama.
Insieme alle tre ragazze i poliziotti hanno iniziato così a fare una battuta nelle zone vicine.
Quando la volante è arrivata nei pressi di via Casilina, le giovani gli hanno indicato un uomo che, corrispondente perfettamente alla descrizione fornita poco prima, stava cercando di nascondersi dietro un furgone parcheggiato.
Circondato dagli Agenti, è stato bloccato e accompagnato negli uffici del Commissariato San Giovanni, dove è stato arrestato per tentata violenza sessuale e rapina aggravata.
Perquisito, A.A.M.T., egiziano di 38 anni, è stato trovato in possesso degli orecchini e di una collana appartenenti alle ragazze rapinate.
Proseguono le indagini per identificate l’altro rapinatore.
Correlati