Roma Capitale dei videogames con il festival Let's Play

 

di Francesco Pellegrino Lise


Se vivete a Roma e amate i videogames, sarete ben lieti di sapere che dal 15 al 19 marzo, la Capitale ospiterà un evento che non ha precedenti in Italia: Let’s Play, il primo festival del videogioco ospitato inItalia, che per cinque giorni colonizzerà la ex caserma di via Guido Reni con eventi e iniziative di ogni tipo, legate ovviamente al mondo del gaming. La cinque giorni è un evento organizzato da Let’s Play Srl e da Q-Academy Impresa Sociale in collaborazione con AESVI (Associazione Editori Sviluppatori Videogiochi Italiani) e realizzato con il sostegno di MiBACT, direzione Cinema, MIUR e Regione Lazio e con il patrocinio di Roma Capitale, CNI UNESCO, ANCI, Centro Sperimentale di Cinematografia, “UNESCO – Rome City of film”, SIAE, Federculture, Confindustria Cultura Italia, sponsor BNL Gruppo BNP Paribas, media partner RDS 100% Grandi Successi. Per cinque giorni Istituzioni, Big del settore e consumatori si incontreranno per giocare, ma anche per discutere e sensibilizzare l’opinione pubblica sul ruolo che questo mondo ricopre per l’economia italiana, mostrando i videogame nel loro ruolo di strumento culturale a 360° che è in grado di far dialogare arte, pedagogia, informatica, istruzione e sviluppo economico. Inoltre, nella serata del 16 marzo, Let’s Play ospiterà il Premio Drago D’Oro (www.premiodragodoro.it), l’evento ispirato ai più importanti awards internazionali che celebra le eccellenze del mondo dei videogiochi, promosso da AESVI. Ma non saranno solo le eccellenze internazionali a farla da padrona, perché saranno tanti anche i team e i titoli italiani indipendenti da scoprire e giocare nell’area dedicata alla Regione Lazio.  In totale oltre 200 macchine per far divertire veramente tutti in quello che, ad oggi, si prospetta come il più grande electronic consumer show mai proposto nella capitale. L’offerta consumer si conclude con un palco dedicato agli YouTubers dove i fan potranno incontrare dal vivo FaviJ, i Mates, Sabrigamer, Awed, Tudor e tanti altri beniamini del grande tubo. Per acquistare i biglietti basterà andare sul sito ufficiale: http://www.letsplay.net/IT

 

Il fenomeno in crescita Un passatempo per tutti. Un’opportunità di lavoro. Uno strumento per imparare. Un mezzo per veicolare cultura e conoscenza del mondo. Il videogioco negli ultimi anni è diventato un vero e proprio fenomeno sociale capace di coinvolgere non più solo i giovani under 18 ma tutta la famiglia. Sono oltre 25 milioni infatti gli italiani che videogiocano, ovvero circa il 50% della popolazione (si va dai 14 anni agli over 65), senza alcuna differenza di genere (metà uomini e metà donne).E se da una parte è facilmente immaginabile che la concentrazione maggiore di videogiocatori rientri nella fascia 14-24 (ovvero il 19,2%), dall’altra sorprende vedere che al secondo posto si colloca la fascia di popolazione adulta, quella tra i 34 e i 44 anni, che rappresenta il 18,1% dei videogiocatori italiani. Il videogiocatore tipo ha un grado di istruzione elevato (il 49,8% è in possesso di un diploma di scuola media superiore o di una laurea) e un notevole potere di acquisto (il 24% è ha un reddito alto e medio-alto). Anche i dati di business parlano di un settore in crescita (+6,9%) capace di sfiorare, nel 2015, il miliardo di euro di fatturato. Il mercato dei videogame appare quindi in crescita costante e, negli ultimi anni, il nostro Paese ha assistito a un vero e proprio boom. Anche il mondo delle istituzioni se n’è reso conto, tanto che nel 2016, con l’intento di favorire lo sviluppo ulteriore di questo settore, è stata approvata in via definitiva la legge di riforma del cinema e dell'audiovisivo, con la quale si estende il meccanismo del “Tax credit”, già previsto per il settore del cinema, anche alla produzione e alla distribuzione di videogiochi prodotti in Italia. Si tratta di un’importate riforma che apre concretamente la strada allo sviluppo del mondo del videogioco. Una politica, quella del “Tax credit”, che ha portato importanti risultati nei Paesi che l’hanno adottata prima di noi, come per esempio la Francia o il Regno Unito, che oggi sono tra i principali paesi produttori di videogiochi insieme ad USA e Canada.

 

Anteprime, cultura e divertimento Per 5 giorni Roma diventerà la “casa” del videogioco, ospitando importanti anteprime come Tekken 7 e Little Nightmares di Bandai Namco Entertainment o Horizon Zero Dawn™ e Gran Turismo® Sport di Sony Interactive Entertainment, che porterà anche PlayStation®VR. E ancora, sarà possibile cimentarsi con la nuova console Nintendo Switch, che sarà lanciata il 3 Marzo, giocando con titoli molto attesi come Legend of Zelda: Breath of the Wild e Mario Kart 8 Deluxe. Sarà presente anche Nintendo 3DS con Super Mario Sports Superstars in uscita il 10 Marzo. Durante Let’s Play saranno oltre 30 i titoli giocabili: For Honor e Ghost Recon: Wildlands di Ubisoft, Nier Automata, Sniper Elite 4 e Berserk and the Band of the Hawk distribuiti da Koch Media e LEGO: Worlds di Warner Bros, sono solo alcuni dei giochi più attesi. Microsoft sarà presente con ben 4 titoli di grande successo: Gears of War 4, Recore, Forza Horizon 3 e Halo Wars 2. Quattro i titoli per Activision: Call of Duty: Infinite Warfare, Destiny: i signori del ferro, Skylander Imaginators e Overwatch della Blizzard. EA farà giocare a Titanfall 2, FIFA 17 e Battlefield 1. 2K è presente con i propri titoli sportivi, NBA 2K17, WWE 2K17 e con Mafia III, l’ultimo capitolo della famosa ed acclamata serie. Infine, tra i protagonisti più attesi di questo Festival, le italianissime Milestone e 505 Games, che saranno presenti con le loro simulazioni di guida sportiva: Ride 2 e Valentino Rossi the game per la prima, Assetto Corsa e Rocket League per la seconda. Tutti questi titoli saranno acquistabili presso i due punti vendita Euronics, retailer partner in esclusiva della manifestazione, che porterà anche una valanga d'intrattenimento elettronico all'interno dei 240 metri quadrati dell’Euronics Village. 

 

Un fatturato più alto di musica e cinema Nel mondo, il mercato del videogame – sia esso per console, pc o smartphone – vale più di 99 miliardi di dollari2 ed è caratterizzato da un trend in costante crescita. Un dato, quello del fatturato, molto significativo anche se confrontato con altre forme di intrattenimento più “tradizionali” come quelle di cinema e musica. Ebbene, nel 2015, il cinema, inteso sia come presenze al box office che come distribuzione digitale, ha generato un fatturato complessivo di circa 64,3 miliardi di dollari3, mentre la musica, sia digitale che come supporto fisico, ha portato a un fatturato di circa 17 miliardi di dollari. Ad appena 60 anni di “vita”, il videogioco insomma è riuscito a superare due realtà che hanno alle spalle ben oltre un secolo di storia.