Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto
Redazione
Roma – Diffondere le buone prassi, mettere a disposizione l’uno dell’altro conoscenze, esperienza, analisi. Il tutto pensando al superiore interesse di chi ha meno di 18 anni e al radicamento di un profondo rispetto di persone e regole.
E’ questo lo spirito che ha mosso la stesura del Protocollo d’intesa per la tutela e la protezione dei diritti degli adolescenti che domani 28 gennaio alle ore 11.00 presso la Scuola Superiore di Polizia in Via Pier della Francesca 3 a Roma verrà firmato dal Ministro dell’Interno Angelino Alfano, dal Capo della Polizia Alessandro Pansa e dall’Autorità Garante per l’infanzia e l’adolescenza Vincenzo Spadafora.
Il protocollo affronta infatti molte situazioni nelle quali le forze dell’ordine si incontrano con i bambini, gli adolescenti, i ragazzi: dal rapporto minori e web agli episodi di bullismo, dai minorenni autori, vittime o testimoni di reati a quelli stranieri non accompagnati fino alle modalità di esecuzione di provvedimenti civili e penali.
Grazie a questo protocollo si avrà anche un’insistente diffusione del concetto di legalità tra i giovani, così come si lavorerà per sensibilizzare e formare chiunque tra le forze dell’ordine abbia a che fare con gli under 18. È inoltre prevista la redazione di vademecum, preziosi strumenti per coloro che devono misurarsi, in diverse situazioni, con le persone di minore età.
Il nuovo protocollo ha raccolto molti degli input arrivati da associazioni e da altre realtà che lavorano con i bambini e gli adolescenti. E si muove in un’ottica di rafforzamento del rispetto della dignità e della tutela di una parte così sensibile della nostra società.
Correlati