Roma, Atac: tolte le deleghe al DG Bruno Rota che aveva però già rassegnato le dimissioni

 

Redazione

 

ROMA – L'amministratore unico di Atac, Manuel Fantasia, secondo quanto si apprende dall'ANSA ha ritirato le deleghe del direttore generale Bruno Rota. La decisione di Fantasia arriva a poco più di 24 ore dalle interviste rilasciate da Rota al Corriere della Sera e al Fatto Quotidiano, in cui il direttore generale descrive un’Atac «sull’orlo del crac», dove "si fatica persino a pagare gli stipendi", pesantemente "compromessa e minata, in ogni possibilità di rilancio organizzativo e industriale", ostaggio di dipendenti sfaticati e assenteisti. Indicando quale unica strada quella di depositare i libri in tribunale. Dichiarazioni non concordate, che hanno fatto andare su tutte le furie la sindaca Virginia Raggi.

Rota ha però dichiarato all'Ansa di aver rassegnato le sue dimissioni con una lettera presentata sette giorni fa. "Con la presente rassegno le mie dimissioni da dipendente di Atac e cesso da ogni incarico. Sono disponibile a concludere la mia prestazione il giorno 4 agosto, come previsto dalla lettere di assunzione che mi impone una lettera di preavviso. Resta inteso il mio fermo interesse a concludere, anche in una data  precedente, se ovviamente ciò non comporta oneri da parte mia", si legge in una lettera, datata 21 luglio 2017, (Protocollo n. 0117314), con la quale Rota ha detto all'Ansa di aver rassegnato le dimissioni.

"Ho mantenuto la notizia riservata, come mi era stato richiesto. Vedo però che questa correttezza viene ripagata con comportamenti non di pari correttezza e quindi sono costretto a precisare questa circostanza. Come si possa silurare un manager che ha dato le dimissioni da sette giorni resta un mistero dell'amministrazione
capitolina. O forse l'ennesimo tentativo di ingannare l'opinione pubblica senza rispettare dignità e lavoro", ha spiegato Rota.

"'Egregio dottor Rota, facendo seguito alla sua lettera, prendiamo atto delle sue dimissioni che accettiamo con decorrenza dal 2/8 o altra data antecedente lei riterrà opportuna. Protocollo 0120875'. Così Atac mi ha comunicato oggi di aver accettato le mie dimissioni", ha detto l'ex dg.