Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto
di Maurizio Costa
Roma – La Capitale si appresta ad affrontare un nuovo sciopero dei dipendenti Atac, il terzo in due mesi. Mercoledì 10 giugno, infatti, alcuni lavoratori potrebbero non scendere in sevizio, mettendo in difficoltà tutta la viabilità di Roma.
Sarà il terzo sciopero in due mesi e la situazione si fa sempre più preoccupante. Le motivazioni della sospensione del lavoro dell'Atac sono varie, dal Jobs Act alla politica economica del governo.
Ma il punto sul quale i dipendenti non transigono è quello che riguarda il nuovo contratto di lavoro che associa il livello di produttività nelle ore lavorative con gli stipendi percepiti. Con questa misura, il numero delle assenze di controllori e autisti Atac è diminuito del 49%.
Intanto, continua lo sciopero delle ore di straordinario indetto sempre dai lavoratori dell'Atac. Da giovedì sorso, gran parte del personale non assicura di svolgere gli straordinari, causando ripercussioni sull'efficienza di autobus e metropolitane.
Correlati