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Cronaca

ROMA: ARRESTATO IL KILLER DI SALPIETRO, L'ARCHIVISTA UCCISO A ROMA NEL 2013

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Tempo di lettura 2 minutiSul ragazzo pendeva un mandato di arresto europeo per omicidio e rapina

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di Angelo Barraco
 
Roma – Le indagini sulla misteriosa morte dell’archivista Michelangelo Salpietro, 59enne di Potenza, morto il 24 luglio del 2013 nella sua casa a Roma, sono arrivate ad una svolta decisiva. La Squadra Mobile di Roma, con la collaborazione del Servizio per la cooperazione internazionale di Polizia, ha arrestato il presunto assassino, si tratta di Florin Vadut Ibanescu, 26enne romeno che al momento dell’arresto risiedeva ad Amburgo con la sua ragazza. Sul ragazzo pendeva un mandato di arresto europeo per omicidio e rapina. Ma chi era Salpietro? Era un archivista originario di Potenza, che lavorava nell’archivio storico dei Cavalieri del Lavoro, era un affermato scrittore. E’ stato rinvenuto cadavere all’interno della sua abitazione romana in Via Portuense 407, con le mani legate e indossava soltanto la biancheria intima. Successivamente è emerso che l’uomo è morto a seguito di violente percosse al volto. L’autopsia ha riscontrato fratture, ipotizzando che la morte sia sopraggiunta per insufficienza respiratoria. Si è ipotizzato che la morte dell’archivista fosse da  ricondurre al mondo gay e che, probabilmente, dietro ci fosse un gioco erotico finito male. Analizzando la scena del delitto, hanno appurato che mancavano degli oggetti appartenenti alla vittima. L’attività investigativa si concentra subito sulle frequentazioni dell’archivista e tramite accertamenti si è potuto appurare che l’uomo era in contatto e frequentava un giovane dell’Est Europa. Le intercettazioni telefoniche e le testimonianze, hanno permesso di risalire al 26enne che avrebbe immobilizzato la vittima e l’avrebbe rapinata di due telefonini, un orologio, una collana e contanti. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, la vittima sarebbe riuscita a liberarsi dalla morsa del suo assalitore, ma  lui lo avrebbe colpito fino a cagionare la sua morte. Il suo corpo è stato rinvenuto nella camera da letto, l’allarme lo ha dato il fratello che non lo sentiva da giorni.