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Redazione
Roma – E’ accaduto sabato scorso in zona Appio. E’ stato il comportamento di un uomo che, davanti ad uno sportello bancomat ha iniziato ad inserire una dopo l’altra numerose carte di credito effettuando continui prelevamenti di contante.
L’atteggiamento dell’uomo, che prima di digitare il pin, consultava un foglietto che aveva in mano, ha insospettito un funzionario appartenente alla Polizia Roma Capitale, libero dal servizio, che ha immediatamente fermato una volante di pattuglia in quella zona.
Quando gli agenti del Commissariato “Appio Nuovo”, diretto dalla dottoressa Francesca Manti, sono scesi dall’auto, hanno sorpreso l’uomo ancora davanti allo sportello bancomat intento a ritirare alcune centinaia di euro e l’hanno bloccato.
Controllato, I.I., cittadino bulgaro di 37 anni, è stato trovato in possesso di 10 carte magnetiche simili a quelle utilizzate per la raccolta di punti nei supermercati.
Oltre alle carte di credito lo straniero è stato trovato in possesso di 2 foglietti con sopra trascritti 35 codici pin relativi a carte bancomat clonate.
Dal materiale sequestrato si è accertato che la tecnica utilizzata ha fruttato all’uomo, in soli due giorni, circa 18.000,00 euro.
Accompagnato presso gli uffici del Commissariato, è stato arrestato per l’uso fraudolento di carte di credito.
Sono in corso ulteriori indagini per risalire agli eventuali complici dell’uomo che appartenenti ad organizzazioni criminali, con apparecchi elettronici sofisticati, riescono a clonare qualsiasi carta di credito o bancomat.
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