ROMA: AL VIA IL CONVEGNO "ROMA VERSO RIFIUTI ZERO"

L. P.

Roma – Oggi il convegno “Roma Verso Rifiuti Zero” organizzato dall'associazione Zero Waste Lazio. "Un incontro cittadino aperto a tutti i soggetti civici ed istituzionali interessati, – commentano gli organizzatori –  organizzato con il supporto di relatori illustri per spiegare il percorso della Delibera di iniziativa popolare omonima, depositata a giugno 2012 in Campidoglio. La Delibera quadro – proseguono gli organizzatori –  disegna per Roma Capitale un percorso di uscita dalla gestione di rifiuti indifferenziati “talquale”, che per trenta anni sono stati raccolti con il sistema dei cassonetti stradali e sotterrati nella mega-discarica di Malagrotta, che finalmente ha visto la sua chiusura da parte della nuova giunta Marino anche se dovrà essere oggetto di un grande progetto di bonifica ambientale. Il cammino di Roma Verso Rifiuti Zero è infatti ridisegnato a partire dall’introduzione graduale ma generalizzata del sistema di raccolta domiciliare “porta a porta” con isole ecologiche di quartiere, dalla redazione di un Piano comunale di Prevenzione e Riduzione, dalla creazione di Centri comunali di Riuso e riparazione, dalla realizzazione di impianti di riciclo e recupero “a freddo” di materia dalle frazioni secche ed umide, con la contestuale riconversione degli impianti esistenti di TMB per il recupero di materia e la riorganizzazione funzionale di AMA spa. Il tavolo di confronto istituito ad ottobre dall’assessore Estella Marino, per mettere a confronto l’Amm.ne comunale e l’AMA con le proposte tecniche di Zero Waste Lazio e degli esperti nazionali chiamati a supporto, sta positivamente lavorando per verificare la loro piena attuazione e la concreta fattibilità. Sarà illustrato pertanto questo nuovo percorso, nato dall’espresso intento dell’assessore Estella Marino di condividere i principi e le modalità della Delibera di iniziativa popolare. – Gli organizzatori concludono – Ma dal momento che la stessa delibera non è modificabile, si sta procedendo alla stesura di una parallela Delibera di giunta sulla base del testo condiviso nel tavolo tecnico, raccogliendo lo spirito e le finalità, aggiornando obiettivi e scadenze in parte superate e prevedendo modalità di attuazione di linee-guida condivise".