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A. De. M.
Tre milioni di euro che resteranno nelle casse delle piccole imprese artigiane e commerciali, grazie all’applicazione dell’Imu al 7,6 per mille per autorimesse, laboratori e negozi di vicinato anziché al 10,6 per mille, come precedentemente previsto. La Cna di Roma, nei giorni scorsi aveva presentato una proposta ai gruppi dell’Assemblea capitolina e al presidente della Commissione commercio di Roma Capitale, Ugo Cassone – che l’aveva fatta propria- di non aumentare l’Imu per gli imprenditori titolari di immobili che nell’immobile svolgano la propria attività. “Siamo soddisfatti che la proposta della Cna sia stata accolta e fatta propria dal presidente Cassone. I tre milioni di euro che le imprese non dovranno sborsare potranno dare una boccata d’ossigeno a un sistema in profonda difficoltà per via della crisi. Ci auguriamo che questa sensibilità possa ispirare future misure a sostegno del sistema della piccola e media impresa romana” così Erino Colombi, presidente della Cna di Roma.
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