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Roma

ROMA: A VIA VENETO IL PARADOSSO (ITALIANO) DEL GAZEBO ABUSIVO DEL CAFE' DE PARIS

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Tempo di lettura 2 minuti La struttura rappresenta ormai un simbolo di degrado e abusivismo che gli inquilini della strada della "Dolce vita" vorrebbero venisse eliminato.

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di Chiara Rai

Roma – Quel gazebo del Cafè de Paris a via Veneto, pugno in un occhio al decoro della strada della “Dolce Vita” oltre ad essere ricettacolo di immondizia e topi, adesso è diventato una sorta di info point per la promozione e vendita di prodotti commerciali con tanto di pubblicità all'ingresso. Ed è subito polemica da parte dei commercianti della famosa strada che si aspettavano che la struttura abusiva  venisse rimossa da un momento all'altro così come sostenuto di recente dal presidente del I municipio Sabrina Alfonsi la quale aveva fatto sapere di essere impegnata nel disbrigo delle procedure amministrative per poter effettuare, una volta per tutte, la rimozione. Un'azione, tra l'altro, molto dispendiosa, viste le dimensioni del fabbricato.

Commercianti in rivolta. A far sentire la sua voce è il presidente dell’associazione Via Veneto Pietro Lepore: “Come può un gazebo abusivo essere adoperato come punto di promozione di prodotti commerciali? – si chiede . – Questo è un paradosso tutto italiano e noi gestori e titolari di attività di questa prestigiosa strada dobbiamo assistere allo scandalo nello scandalo. Mi piacerebbe proprio sapere chi ha concesso il permesso alla compagnia commerciale di appoggiarsi all’interno del gazebo del Cafè de Paris. Non possiamo pensare che all'improvviso si decida per un utilizzo alternativo anziché la demolizione per altro attesa da oltre un anno”. E comunque il Comune di Roma continua a prendere tempo sulla destinazione finale di questo ormai famigerato gazebo, ricordo di una recente gestione malavitosa, finita agli onori della cronaca. Il locale, sequestrato alla ‘ndrangheta nel luglio del 2009 e poi affidato in custodia, ha chiuso i battenti più di un anno fa con lo sfratto della gestione, dopo un piccolo incendio divampato nella notte tra il 17 e il 18 febbraio. La struttura rappresenta ormai un simbolo di degrado e abusivismo che gli inquilini della strada della "Dolce vita" vorrebbero venisse eliminato.

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Cronaca

Roma, San Paolo: due ladre tentano di investire la commessa di un negozio dopo la rapina

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ROMA – Nel pomeriggio di ieri, i Carabinieri della Stazione di Roma Garbatella sono intervenuti in viale Leonardo Da Vinci, arrestando due donne romane, di 20 e 30 anni, appartenenti a una nota famiglia di nomadi stanziali, con precedenti penali e disoccupate. Le due sono gravemente indiziate di rapina aggravata in concorso.
 
L’episodio è iniziato quando i titolari di un negozio di casalinghi, gestito da cittadini cinesi nel quartiere San Paolo, hanno denunciato che le due donne avevano sottratto diversi articoli per la casa. Una dipendente del negozio, notando il furto, ha cercato di fermarle, ma le due donne, nel tentativo di fuggire, sono salite a bordo della loro auto e hanno cercato di investirla.
 
I Carabinieri, giunti rapidamente sul posto, sono riusciti a bloccare le ladre. La refurtiva, trovata all’interno dell’auto, è stata restituita ai legittimi proprietari. Fortunatamente, la coraggiosa dipendente, visitata dai sanitari del 118, non ha riportato ferite.
 
Successivi accertamenti hanno rivelato che la 30enne era alla guida dell’auto senza patente, mai conseguita, motivo per cui è stata anche sanzionata per violazione al codice della strada. Il Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto e disposto gli arresti domiciliari per entrambe le donne.
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Metropoli

Valmontone, grave incidente sull’A1: un morto e tre feriti

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Tragico incidente quello avvenuto questa mattina poco prima delle 10 sull’autostrada A1 dove sono state inviate due squadre dei Vigili del Fuoco all’altezza dell’uscita di Valmontone in direzione di Roma. L’incidente ha coinvolto tre autovetture e un van, provocando la morte di una persona e il ferimento grave di altre tre.

La vittima è una donna di 62 anni di nazionalità tedesca

I tre feriti sono stati soccorsi dal personale del 118, che è intervenuto sul posto con diverse ambulanze e un elisoccorso. Per permettere le operazioni di soccorso, la carreggiata in direzione Roma è stata temporaneamente chiusa.

Sul luogo dell’incidente è intervenuta anche la polizia stradale, incaricata di gestire la viabilità e condurre i rilievi necessari per chiarire la dinamica dello schianto.

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Castelli Romani

Rocca Priora, arrestati due uomini sorpresi a sotterrare telai di auto rubate

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I Carabinieri della Stazione di Rocca Priora hanno arrestato due uomini italiani, rispettivamente di 59 e 67 anni, entrambi con precedenti penali, accusati di riciclaggio. L’operazione è avvenuta durante un normale servizio di pattugliamento del territorio, quando i militari hanno notato i sospetti intenti a scavare una buca con una ruspa in un terreno situato lungo la via Tuscolana, al chilometro 32. All’interno della buca, i Carabinieri hanno scoperto quattro telai completi di autovetture, successivamente identificati come proventi di furto.
 
Successivamente, i militari hanno eseguito una perquisizione in un capannone nei pressi del luogo del ritrovamento, anch’esso nella disponibilità dei due uomini arrestati. All’interno del capannone, sono state rinvenute numerose parti di veicoli smontati e privi di matricola, le quali sono state immediatamente sequestrate per ulteriori verifiche.
 
I due uomini arrestati sono stati posti agli arresti domiciliari nelle rispettive abitazioni, in attesa dell’udienza di convalida. Le autorità stanno proseguendo le indagini per chiarire ulteriormente la portata dell’attività illegale e identificare eventuali complici.
 
 
 
 
 
Privo di virus.www.avast.com



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