Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 2 minuti
Rocca Priora (Rm) – Il Rocca Priora RDP si lecca le ferite dopo un derby molto amaro e polemico. La formazione castellana ha ceduto 2-1 sul campo della Vivace Grottaferrata e si è vista scavalcare in un sol colpo dall’Atletico Torrenova e dal Vicovaro. Una gara caratterizzata anche da episodi penalizzanti per il Rocca Priora RDP, come sottolinea il centrale difensivo classe 1993 Luca Ristori, raramente polemico nelle sue dichiarazioni: “Perdere così fa male. Abbiamo fatto una buona prestazione, ma alcune decisioni arbitrali ci hanno svantaggiato: raramente in carriera ho visto cose simili. Poi ci abbiamo sicuramente messo del nostro con due disattenzioni difensive su cui la Vivace Grottaferrata, che ha giocato la sua partita, è riuscita ad andare a bersaglio. Noi siamo riusciti a pareggiare i conti momentaneamente con Daniele Graziani, abbiamo preso una traversa con Barbusca e poi un palo nel secondo tempo. Ma gli episodi a cui mi riferisco sono i due calci di rigore, il secondo davvero evidente, negati al nostro Gentilini. Cosa ancora più clamorosa un goal regolarissimo inspiegabilmente annullato senza che ancora adesso se ne capisca il motivo: fallo per noi al limite dell’area, l’arbitro ci concede il vantaggio e realizziamo il 2-2 proprio con Gentilini. Sia l’arbitro che l’assistente hanno ripetuto più volte che il goal fosse regolare e che non ci fosse fuorigioco, ma dopo diversi minuti di proteste l’arbitro ha cambiato idea ed inspiegabilmente ha concesso calcio di punizione dal limite. Una decisione assurda sia per dinamica che per regolamento su cui lo stesso assistente ha ammesso di aver sbagliato: un errore tecnico evidente. Nel secondo tempo sono uscite stanchezza e nervosismo, un’eccessiva fretta nel voler andare a recuperare la situazione, ma la gara è stata chiaramente condizionata da certi episodi”. In ogni caso Ristori assicura che in casa Rocca Priora RDP nessuno ha la minima intenzione di alzare bandiera bianca: “Siamo uomini e non esiste che ci piangiamo addosso. Il morale del gruppo è ancora alto, in stagione abbiamo spesso vissuto situazioni di svantaggio da cui siamo riusciti a tirarci fuori con carattere e compattezza ed è quello che faremo ancora una volta. Purtroppo non siamo mai stati al completo a livello di organico e quello alla lunga ci ha tolto qualcosa. Ma io e tutto il gruppo ci crediamo ancora”. Nel prossimo turno la formazione castellana ospiterà il Torre Angela penultimo della classe: “Ci faremo trovare pronti e affronteremo la gara con la stessa serietà e concentrazione di sempre, così come sarà per tutte le partite che ci rimangono da giocare. Tireremo le somme soltanto alla fine e la posizione di classifica ottenuta, qualunque essa sia, non scalfirà minimamente l’orgoglio e la fierezza che contraddistinguono la nostra famiglia, questo sia chiaro a tutti”.
Correlati