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di Cinzia Marchegiani
Rocca di Papa (RM) – Scuole in sicurezza? Non si sa, questa è la denuncia che viene sollevata dal Consigliere Comunale di opposizione Emanuele Crestini Lista Civica che sul tema scuole è da sempre attivo. Ed è giallo sulla sicurreza e chi doveva avvisare anche i genitori.
Il Fatto. Un fatto grave è accaduto presso la scuola materna e primaria "Giardino degli Ulivi" mercoledì 28 ottobre 2015, poiché come spiega lo stesso consigliere Crestini: “la mattina le mamme si sono dovute riportare a casa i bambini. Niente scuola per due classi, per rischio crolli. C’è stato il cedimento di una parte del soffitto. Una vistosa crepa ha preoccupato gli operatori scolastici e sul posto sono arrivati i vigili del fuoco, che hanno stabilito l’impraticabilità di alcune aule e di un corridoio. I bambini che sono potuti rimanere a scuola non hanno potuto usufruire della mensa, altri disagi per l’impraticabilità dei bagni”.
La denuncia del Consigliere Crestini. Spunta fuori una circolante, già si era a conoscenza della pericolosità. Sulle scuole e la sicurezza dei bambini non si scherza, tuona il Consigliere Crestini che spiega l’altra faccia di una medaglia davvero preoccupante: “Che la scuola fosse a rischio era noto già da alcuni giorni, come dimostra la circolare n. 44 del 14 ottobre 2015 del dirigente scolastico che ‘invita tutto il personale a prestate attenzione quotidianamente ai controsoffitti, segnalando eventuali elementi di irregolarità o difformità’.
Sopralluogo dei Vigili del fuoco. In seguito al sopralluogo dei Vigili del fuoco e dei tecnici comunali sembra che sia stata accerta l'assenza di pericoli e non sono presenti danni strutturali e in vista delle festività del Santo Patrono e della chiusura del plesso scolastico verranno effettuate monitoraggio e perizie approfondite, mentre sembra che siano già in corso i lavori di ripristino dei controsoffitti crollati che termineranno nei prossimi giorni. Il sindaco Pasquale Boccia si è recato nella scuola per un sopralluogo e prendere visione della situazione.
Scuola senza agibilità? Crestini aveva già denunciato tutto nel 2013. Sulla scuola occorrerebbe fare tutto il necessario per stabilire la sicurezza dei bambini, ma il Consigliere Crestini è fortemente critico e spiega che su quella scuola non vi è agibilità:“Quello che è più grave – Crestini pubblicamente avverte – è che questa scuola è priva dell’agibilità. Quindi dovrebbe essere chiusa. Non potrebbe ospitare alcuna attività, tantomeno quelle dei bambini piccoli. Naturalmente l’amministrazione minimizza e assicura un pronto intervento. Solo che la scuola è inagibile da anni e l’assessore, il sindaco e tutta l’amministrazione lo sa, se non altro perché il sottoscritto lo ha pubblicamente denunciato nel marzo del 2013".
Impedito al consigliere Crestini di accertare lo stato della scuola. Il Consigliere Crestini che aveva già denunciato problemi gravi su questa scuola, informa che gli è stato impedito il giorno dopo, 29 ottobre 2015, di entrare a scuola: “Dopo aver denunciato l’inagibilità della scuola, mi è stato impedito di accertarmi della sicurezza dello stabile e della qualità del cibo dato ai bambini. Per fare questi controlli ho avuto direttamente un incarico da parte dal Consiglio Comunale. Sembra proprio che chi segnala un pericolo, invece di essere ascoltato, debba essere messo da parte”.
I genitori dovrebbero essere tranquillizzati con i dati ufficiali e non con comunicati che se non supportati da prove inconfutabili lasciano nel dubbio e incertezza i genitori che lasciano in propri figli in un ambiente che dovrebbe essere a norma per la sicurezza e incolumità degli stessi.
Il Consigliere Crestini avverte: “Dopo anni di segnalazioni e ora dopo i crolli, cosa a spetta l’Amministrazione Comunale a risolvere questi problemi?”
Ora che ci sono stati i crolli qualcuno si muoverà per risolvere questi problemi, già segnalati da anni? Ma ora rimane un giallo inquietante, i bambini sono stati fatti andare regolarmente a scuola pur sapendo che i controsoffitti erano pericolanti e andavano monitorati, vista la circolare n44 del 14 ottobre 2015?
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