Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 2 minuti
Redazione
Avrà inizio venerdì 19 ottobre la XXXIII edizione della Sagra della Castagne, l’evento più atteso e rappresentativo delle tradizioni e della cultura di Rocca di Papa. Attorno a questo prodotto tipico la città ha saputo mantenere e rimodernare ogni anno un appuntamento cui scelgono di partecipare migliaia di visitatori. Una tre giorni di festeggiamenti animati dalla buona cucina, da numerose iniziative e intrattenimenti musicali e culturali.
A dare il via alla sagra sarà la presentazione del libro ‘Echi di ieri espressioni di oggi’ a cura del consigliere Simone Pizziconi e dedicato a tutti gli artisti di Rocca di Papa, prevista per venerdì 19 alle ore 17,15 in aula consiliare. In programma inoltre spettacoli teatrali, sfilate, mostre fotografiche e il consueto spettacolo finale di fuochi d’artificio.
Organizzatrice della manifestazione, per il secondo anno consecutivo, è la ProLoco Città di Rocca di Papa, che, in stretta collaborazione con il delegato allo Sport Antonio Gentili e le associazioni cittadine, ha voluto arricchire il significato e il valore della Sagra delle Castagne dislocando lungo il percorso, accanto ai caratteristici stand per la degustazione delle ‘caldarroste’, anche dei punti informativi sugli sport e le attività che possono essere praticate a Rocca di Papa. “La nostra città – commenta il presidente della ProLoco Emiliano D’Andrea – da sempre è territorio meta di Romani, e non solo, che qui trovano la possibilità di svolgere attività a stretto contatto con la natura, spinti dal desiderio di fare una semplice scampagnata o dalla passione per l'equitazione, l'escursionismo, la mountain bike, il nordick walking e per la corsa all’aria aperta. E durante la sagra, spettacolare vetrina per le ricchezze paesaggistiche e culturali della nostra città, abbiamo voluto offrire la possibilità per tutti i visitatori di approfondire la conoscenza del nostro territorio e dei percorsi naturali adatti a numerose pratiche sportive”.
“Ringrazio di cuore la ProLoco, la struttura comunale, le associazioni e tutti coloro che hanno collaborato all’organizzazione di questo evento – è il commento del sindaco Pasquale Boccia -, che la comunità vive nel profondo, che pone i riflettori sulle tradizioni e i buoni sapori, che cementifica i rapporti umani e desta gioia e serenità nello stare insieme”.
Correlati