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Corso della Costituente è stata riaperta alla circolazione veicolare a circa un anno dalla tragedia dell’esplosione del palazzo comunale, una tragedia in cui hanno perso la vita il sindaco Emanuele Crestini e il suo delegato Vincenzo Eleuteri. Una riapertura in tempi record dovuta, evidenzia il comandante della polizia Gabriele Di Bella, alla sinergia tra istituzioni e al dialogo costruttivo e costante con la Procura di Velletri che ha dissequestrato l’area in tempi stretti.
A Rocca di Papa dunque, è stata ripristinata la viabilità antecedente l’esplosione del 10 giugno 2019, così come indicato dalla segnaletica stradale verticale e orizzontale predisposta per l’occasione.
“I necessari interventi che sono stati effettuati hanno riguardato la messa in sicurezza della cavità sottostante la strada e la ripavimentazione del tratto interessato – spiega la Vicesindaco, Veronica Cimino – Lavori indispensabili per la messa in sicurezza di una delle principali arterie viarie del centro storico di Rocca di Papa e che sono stati avviati all’indomani del termine delle operazioni peritali eseguite dal Tribunale e del dissequestro dell’edificio e dell’area antistante. Verrà dunque ripristinata la viabilità del centro storico antecedente l’esplosione del 10 giugno 2019 e anche per questo si è colta l’occasione per effettuare un rinnovo della segnaletica orizzontale e verticale della zona.”
“La riapertura di Corso della Costituente rappresenta non solo un simbolo di rinascita del nostro paese dopo un anno di estrema difficoltà, ma anche e soprattutto un elemento chiave per la ripresa dei tanti esercizi commerciali che in vario modo hanno sofferto per la chiusura di questa strada. In questi giorni la Regione sta per erogare finalmente le somme destinati ai commercianti che hanno subìto danni dall’esplosione e che l’anno scorso hanno presentato apposita perizia, a titolo di risarcimento.”
“Inoltre, la Giunta Comunale sta deliberando in merito a un ambizioso progetto di rilancio del centro storico – conclude Cimino – che appoggia le proprie basi sulla valorizzazione dell’artigianato e dei prodotti tipici locali, con l’intento di migliorare le capacità attrattive del paese e riportare Rocca di Papa al centro nel contesto turistico dell’hinterland romano.”
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