RIZZICONI, NINO BARTUCCIO E LA STORIA DI UN COMUNE SCIOLTO DALLA MAFIA: IL CIRCOLO FORZA ITALIA DI NEMI GLI SCRIVE UNA LETTERA

 

"Saremmo lieti di averTi come ospite qui a Nemi per conoscerTi personalmente e per far conoscere alla nostra gente chi è in grado di nobilitare con la propria condotta la militanza politica in un partito che, sostanzialmente, e noi tutti lo auspichiamo, meriterebbe maggiori fortune".

 

Redazione

Rizziconi (RC) – In poco tempo Nino Bartuccio è diventato tra i sindaci più popolari d'Italia e sta ricevendo tanta solidarietà dal mondo della politica, soprattutto dallo schieramento di Forza Italia. A Rizziconi, in Calabria si consuma la prima storia di un comune sciolto non per mafia, ma dalla mafia. Antonino Bartuccio, diviene così l'emblema del sindaco antimafia. Egli è eletto praticamente per caso ed è un berlusconiano convinto.​ Il circolo Forza Italia di Nemi ha voluto scrivergli una lettera non solo per rappresentargli tutta la loro solidarietà ma anche per in invitarlo nel paese dei Castelli Romani a raccontare la sua storia. 

Ecco la lettera del Circolo di Forza Italia di Nemi (RM): 

Caro Nino Bartuccio,

abbiamo appreso dalla stampa del percorso del Tuo calvario personale, sociale e politico, successivo alla Tua elezione a Sindaco di Rizziconi (RC).

Il Quotidiano riportava il seguente titolo: “L’ex Sindaco antimafia di Forza Italia cacciato dai boss, li ha fatti arrestare”.

Come lo stesso autore dell'intervista ha evidenziato, pur nell'oggettivo e doveroso plauso per la Tua coraggiosa condotta e per le difficili scelte che Ti sono state imposte, l'unico neo era, ed è, costituito dalla Tua militanza politica. Evidentemente, per certa stampa, la tessera di Forza Italia ha un peso specifico più basso di quella del PD o di altri schieramenti di sinistra. Il cosiddetto, ma sempre presunto e, comunque, immeritato primato morale di quest'ultima costituisce un pregiudizio non facilmente superabile, in quanto appare radicato nel tessuto culturale dell'attuale disgraziatissima Italia. Ti scriviamo dal Circolo di Forza Italia di Nemi e nel nostro gruppo ci sono, oltre ad amici e simpatizzanti, anche ex amministratori del nostro Comune, ed in particolare, i due sindaci che lo hanno amministrato tra il 1999 ed il 2011, con alcuni degli allora consiglieri comunali di maggioranza. Leggendo le vicende di Rizziconi ci rendiamo conto che questa Vostra realtà è completamente diversa da quella del nostro Comune. Infatti, Voi, e Tu in particolare, avete combattuto e combattete la criminalità organizzata e la sottocultura delinquenziale che inquinano la società.

Tuttavia anche il nostro gruppo ha svolto e svolge la propria attività politico-amministrativa avendo come riferimento assoluto la Legalità, intesa come valore indefettibile per chi interpreta la politica con spirito di servizio pubblico, aliena da interessi personali e di parte che non corrispondano con quelli della Cittadinanza.

Per tutte queste ragioni desideriamo esprimere alla Tua famiglia, a Te personalmente ed a tutti coloro che hanno compreso e condiviso la Tua battaglia, il massimo della solidarietà e del sentimento di comunanza degli ideali che hanno ispirato la Tua condotta e le Tue scelte.

Questa è l'Italia che piace a tutti gli italiani di buona volontà che desiderano condannare la criminalità di ogni genere. Una criminalità che, con l'arroganza del potere, è capace di annientare quella società civile, interpretata e portata avanti da chi invece ha il culto, come detto, dell'interesse pubblico nell'Amministrazione e nella speranza di prosperità e giustizia per tutti i cittadini.

Saremmo lieti di averTi come ospite qui a Nemi per conoscerTi personalmente e per far conoscere alla nostra gente chi è in grado di nobilitare con la propria condotta la militanza politica in un partito che, sostanzialmente, e noi tutti lo auspichiamo, meriterebbe maggiori fortune.