Con le opere di Laura Marcucci Cambellotti, Duilio Cambellotti, Giacomo Balla e Alessandro Marcucci
Una retrospettiva sulla figura di Laura Marcucci Cambellotti con le sue opere e quelle dei suoi illustri parenti: Duilio Cambellotti, Giacomo Balla e Alessandro Marcucci. La mostra “Ritratto d’artista”, organizzata dall’Amministrazione comunale di Sermoneta e dal Centro Studi Duilio Cambellotti, sarà inaugurata sabato 7 gennaio alle 18.00 presso il Museo diocesano di Sermoneta – con opere esposte anche alla chiesa di San Michele Arcangelo – e racconta il percorso artistico di Laura “Lalla” Marcucci Cambellotti attraverso dipinti, disegni, incisioni e arazzi, dagli anni Venti al 2012, quando all’età di cento anni, Lalla esegue la sua ultima opera tessuta ad ago.
È la prima retrospettiva realizzata dopo la scomparsa dell’artista, avvenuta nel 2020 a quasi 108 anni. Prima che figlia, nipote e nuora di tre grandi personalità del primo Novecento, quali Alessandro Marcucci, Giacomo Balla e Duilio Cambellotti, Laura è stata un’artista autonoma, dotata di uno stile personale straordinario, che con affetto ha serbato il grande patrimonio culturale datole in dono negli anni della giovinezza, quando l’amore per l’arte si era già pienamente rivelato.
Opere in cui sono protagoniste le figure femminili, paesaggi e nature morte, oltre a diversi autoritratti dove l’artista restituisce di sé l’immagine di una donna giovane e bella, serenamente consapevole del suo essere nel mondo.
L’allestimento della mostra “Ritratto d’artista”, curata da Vincenzo Scozzarella e Ferruccio Pantalfini, è promossa dal Comune di Sermoneta in sinergia con il Centro Studi Cambellotti, con la collaborazione della Camera di Commercio Latina Frosinone, della Benacquista Assicurazioni e della Diocesi di Latina-Terracina-Sezze-Priverno.
«Le opere comporranno un racconto artistico che coincide con la storia del territorio dell’Agro Pontino e che si snoderà su due luoghi diversi e altamente caratteristici di Sermoneta, una grande occasione culturale per tutti coloro che visiteranno questo incredibile concentrato di storia, di arte e di suggestione», spiega il sindaco di Sermoneta Giuseppina Giovannoli. La mostra resterà aperta fino al 12 febbraio 2023. L’ingresso è gratuito.