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di Giuseppa Guglielmino
Intesa sui tempi delle riforme alla Camera dopo il muro contro muro. Il voto finale al ddl Boschi sulle riforme avverrà l'11 gennaio alle 15. Lo ha deciso la conferenza dei capigruppo, accettando una mediazione della presidente Boldrini. La discussione inizierà il 20 novembre e le votazioni sugli emendamenti avverranno entro il 4 dicembre.
I gruppi, tranne il M5s, hanno accettato la mediazione offerta dalla Presidente Laura Boldrini dopo lo stallo che si era venuto a creare ieri nella capigruppo con il Pd che chiedeva di concentrare discussione e voto tra ottobre e novembre e l'opposizione che voleva rinviare tra dicembre e gennaio. Per questo Boldirni ha espresso "grande soddisfazione per il successo della mediazione" che porta "tempi certi" per il voto ma anche "molto tempo per l'esame nelle Commissioni". Soprattutto, pur nel contingentamento dei tempi, Boldrini ha promesso che ci sarà una "considerazione generosa" sui tempi da riservare ai gruppi di minoranza.
Boschi soddisfatta, referendum a ottobre – "Sono soddisfatta: ora c'è una data certa". Lo dice il ministro per le Riforme, Maria Elena Boschi al termine della Capigruppo a Montecitorio. Sui tempi del successivo referendum il Ministro conferma: "probabilmente sarà in autunno. L'importante è rispettare l'impegno che sia nel 2016 e pensare all'autunno mi pare ragionevole".
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