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Redazione
Rieti – “Il progetto di sperimentazione della ZTL e della nuova viabilità che ha avviato l'Amministrazione comunale va portato avanti senza indugio, per tutelare, valorizzare e anche rilanciare lo splendido centro storico di Rieti –lo dichiarano Lorenzo Parlati, presidente di Legambiente Lazio, e Gabriele Zanin, presidente di Legambiente Centro Italia-.
Per troppi anni il centro è stato un po' dimenticato, ora discutere è utile se serve a migliorare i provvedimenti ma non si può perdere tempo, la cinta muraria e i rioni medievali, i palazzi e le piazze sono un valore per tutta Italia. In questo contesto, è del tutto certo che in una crisi economica devastante, le attività commerciali potranno avere solo giovamento da una città più vivibile che favorisce il flusso di turisti e reatini a piedi o in bicicletta nelle piazze e nelle strade senza il rumore e lo smog delle auto.”
Legambiente apprezza la scelta ecostostenibile dell'amministrazione reatina per ripensare il centro storico del capoluogo laziale e ricorda che uno studio sul commercio e la qualità urbana, realizzato già una decina di anni fa dal Cresme per Confcommercio e Legambiente in quattro grandi città italiane compresa Roma, aveva rivelato che il 55% dei negozianti intervistati affermava di aver tratto 'notevoli benefici economici' grazie a misure di limitazione del traffico. L'esperienza di Napoli nella zona di Piazza del Plebiscito lo conferma: dopo un iniziale periodo di discussione, i negozianti oggi sarebbero contrari alla riapertura al traffico delle vie oggetto oggi della ZTL. Del resto, chi vorrebbe andare a fare lo shopping in strade ridotte a camere a gas dallo smog e costipate di auto incolonnate? In tal senso, bisogna seguire il modello delle principali capitali europee che vantano chilometri e chilometri di ZTL con ottimi risultati (quella di Londra è grande 25 Kmq).
Secondo Legambiente sarebbe piuttosto utile valutare nel corso dell'attuazione del provvedimento, la necessità di eventuali misure di adeguamento della rete e degli orari del trasporto pubblico urbano, così come quelli dei parcheggi di scambio, oltre che continuare a potenziare le iniziative culturali nell'area, come sta già avvenendo, e prevedere interventi per migliorare il decoro urbano. Per dare un preciso segnale in questa direzione, il circolo Legambiente di Rieti ha voluto rimboccarsi le maniche sabato pomeriggio scorso con la pulizia ai giardini della Loggia del Vignola.
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