Redazione
Rieti – Continua il giro degli amministratori comunali nelle scuole elementari e medie della nostra Città e continua la straordinaria esperienza insieme ai bambini e ai ragazzi reatini.
Le visite nelle scuole sono l'occasione per presentare il programma della manifestazione "Rieti città dei bambini", in programma dal 20 al 26 maggio, ma sono, soprattutto, un'occasione per ascoltare dai nostri bambini qual è la loro Città ideale e quali sono le cose di cui Rieti ha bisogno per diventare una Città migliore e più vivibile, soprattutto per i più piccoli.
"Insieme agli Assessori e ai Consiglieri comunali – dichiara il Sindaco Simone Petrangeli – ho ascoltato con grande attenzione le proposte e le idee degli studenti che ci hanno permesso di capire qual è il loro punto di vista sulla nostra Città e quali sono i compiti di chi la governa. Mi ha sorpreso il grande senso civico e il senso di responsabilità che hanno espresso e anche la consapevolezza delle grandi difficoltà, non solo economiche, nelle quali ci troviamo ad amministrare la Città".
Molte le proposte avanzate: tutela dell'ambiente, una Città più verde e con meno cemento, raccolta differenziata, decoro urbano, parchi pubblici attrezzati, meno inquinamento e meno automobili per le strade, spazi per giocare e fare sport, isole pedonali diffuse e non solamente nel centro storico, ma anche attenzione ai più deboli e impegno per creare occasioni di lavoro.
"Tante idee e tanti suggerimenti – prosegue Petrangeli – che saranno la nostra stella polare e ci aiuteranno a fare scelte migliori, nella consapevolezza che i bambini e le bambine sono il patrimonio di una comunità che vuole cercare di superare la crisi costruendo una Città più solidale e più giusta. Voglio ringraziare pubblicamente gli insegnanti e i dirigenti scolastici che ci hanno ospitato con grande gentilezza e tutti quelli che stanno contribuendo alla realizzazione di un grande evento qual è la settimana della Città dei bambini. Vogliamo governare bene per lasciare ai nostri figli una Città migliore – conclude Petrangeli – e i bambini di Rieti sono la spinta più grande per andare avanti sulla strada del cambiamento e del risanamento etico delle istituzioni".