Connect with us

Rieti

RIETI SQUADRA MOBILE, CONTRASTO ALLO SPACCIO DI SOSTANZE STUPEFACENTI: SCATTANO LE MANETTE PER IL REATINO STEFANO MARTELLUCCI

Clicca e condividi l'articolo

Tempo di lettura < 1 minutoMartellucci, già nel 2011 era stato fermato mentre tornava da Terni dopo essersi rifornito di stupefacenti

Published

on

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto

Redazione

Rieti – Personale della Squadra Mobile ha arrestato il reatino Martellucci Stefano, del 1980 per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti.  Gli investigatori della IV Sezione Narcotici della Squadra Mobile, infatti,  hanno concluso una particolareggiata indagine scaturita dall’intensificazione dei servizi di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, disposta dal Vicario della Questura di Rieti Guglielmo Gagliardi che ricopre, in questo periodo, le funzioni di Questore, in attesa della nomina da parte del Capo della Polizia del successore del Dr. Casini, in pensione, per raggiunti limiti di età, dal 1° aprile u.s..

Gli Agenti, nel pomeriggio di ieri hanno individuato in pieno centro cittadino una autovettura al cui interno vi erano due tossicodipendenti reatini, già conosciuti alle Forze dell’Ordine per reati connessi allo spaccio di sostanze stupefacenti.

Dopo un breve pedinamento, gli operatori hanno bloccato l’autovettura ed hanno notato che il Martellucci stava mettendo fugacemente qualcosa in bocca.

Il pronto intervento degli investigatori ha impedito all’uomo di ingoiare un piccolo involucro di cellophane, recuperato e sequestrato dagli Agenti, al cui interno vi erano alcuni grammi di eroina.

 La successiva perquisizione domiciliare effettuata ha permesso di rinvenire e sequestrare 6 flaconi di metadone, oltre tre grammi di hashish e materiale per il frazionamento e confezionamento delle dosi di stupefacente.

Il Martellucci, che già nel 2011 era stato fermato mentre tornava da Terni dopo essersi rifornito di stupefacenti, è stato, pertanto, arrestato e messo a disposizione della locale A.G. che ne ha disposto la traduzione, in regime degli arresti domiciliari, presso la sua abitazione.