RIETI, POLEMICHE SULLA CARD POVERTA': I CHIARIMENTI DELL'ASSESSORE STEFANIA MARIANTONI

 

Mariantoni: "E’ bene chiarire che le card elettroniche sostituiranno i contributi economici quindi saranno beneficiari coloro che si trovano in stato di bisogno che fanno richiesta e hanno accesso ai sussidi economici comunali."

 

di Angelo Parca

Rieti – L’assessorato alle Politiche socio-sanitarie del Comune di Rieti ha fatto sapere che tra le prestazioni previste per il contrasto alla povertà, è in fase di avvio una card elettronica che permetterà ai soggetti che si trovano in stato di bisogno di acquistare direttamente i beni di prima necessità presso gli esercizi convenzionati. Il nostro quotidiano – L’Osservatore d’Italia – riportava questa notizia, la cui fonte è il comunicato ufficiale del Comune di Rieti,  lo scorso 23 ottobre.

Immediate le polemiche da parte di molti cittadini che hanno criticato la “scarsa chiarezza” in merito al funzionamento e alle effettive prestazioni fornite dalla card, nonché alle modalità di accesso nonché il fatto di annunciare un servizio che ancora di fatto non è una realtà per le persone in stato di grave bisogno. La bagarre sorta sul web ha imputato maggiormente al Comune di Rieti il fatto di creare delle illusioni a persone che da molto tempo, causa soprattutto la crisi economica, si trovano in condizioni di gravissimo disagio, tanto da doversi rivolgere alla Caritas per poter ottenere qualche pasto.

“La nostra paura – Dichiarava Giuseppe Sciutto, lo scorso 27 ottobre, a nome dei cittadini iscritti al gruppo Fb "Rieti senza censure" – è che si sia creata una illusione per le persone affamate. Mi auguro che questa iniziativa sia veramente utile alle persone bisognose”.

Il nostro quotidiano ha quindi interpellato l’assessore alle Politiche socio-sanitarie del Comune di Rieti Stefania Mariantoni, facendo presente le varie perplessità dei cittadini e chiedendo maggiori spiegazioni sul funzionamento di questa card.

Di seguito la risposta dell’assessore Stefania Mariantoni:

“La carta sarà attiva spero entro fine anno. E’ già stato affidato l’incarico alla società che gestirà le card per cui ci sono solo i tempi tecnici di attivazione e di convenzionamento degli esercizi commerciali. E’ bene chiarire che le card elettroniche sostituiranno i contributi economici quindi saranno beneficiari coloro che si trovano in stato di bisogno che fanno richiesta e hanno accesso ai sussidi economici comunali. L’importo che verrà caricato sulla card dipende dal bisogno del soggetto e dalla valutazione che viene fatta dalla commissione, così come previsto dal regolamento comunale  e non potrà superare i 1500 euro annui. Si tratta quindi di una carta prepagata, su un importo stabilito caso per caso, che gli utenti potranno utilizzare per gli acquisti negli esercizi commerciali. La commissione potrà, inoltre, stabilire se concedere all’utente la possibilità di spendere l’importo liberamente o rateizzando mensilmente la disponibilità. Il comune potrà controllare le spese in tempo reale e verificare se i sussidi sono stati spesi in maniera congrua.”

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