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Redazione
Rieti – “La vicenda della Schneider di Rieti rappresenta l’ennesimo brutto e sicuramente tragico capitolo che si sta consumando in provincia dove ormai stanno venendo meno i presupposti del mantenimento occupazionale e di ogni possibile sviluppo produttivo futuro. – Dichiara il consigliere regionale Pd Mario Perilli – In un clima così difficile, – prosegue Perilli – in cui preoccupa anche l’atteggiamento della multinazionale francese, che sembra aver scavalcato ogni tipo di criterio per poi decidere di chiudere in tronco il sito e mandare a casa 180 lavoratori, è necessario un intervento deciso delle istituzioni, oltre a quelle del capoluogo e della Provincia già scese in campo, in difesa dei lavoratori reatini. In quest’ottica ribadisco la mia preoccupazione per le famiglie e per il futuro di questa regione dove appare sempre più catastrofica la mancanza di volontà di andare alle urne il prima possibile. L’assenza della politica laziale e di una programmazione concreta, in situazioni come quella della Schneioder, è più che mai nociva e per questo ribadirò fino allo sfinimento l’importanza di andare subito al voto e non aspettare, come si inizia a paventare, l’election day di aprile 2013. – Il consigliere Pd conclude la nota – Servono misure urgenti per i lavoratori e per lo sviluppo dei territori che, oltre a vivere una fase di stallo per la confusionaria riforma sul riordino istituzionale, per contrastare la crisi non possono neanche più contare sulla Regione dove i vertici dimissionari, ma ancora attivamente in carica, sembrano più interessati a programmare azioni di un rilancio di tipo politico e privatistico piuttosto che collettivo e sociale. E’ ora di cambiare pagina.”
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