Connect with us

Rieti

RIETI, PENDOLARI: L'11 SETTEMBRE IL GIORNO DELLA SVOLTA

Clicca e condividi l'articolo

Tempo di lettura 5 minuti "Finalmente si comincia a lavorare in sinergia con istituzioni ed aziende di trasporto"

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 5 minuti
image_pdfimage_print

Nota del Comitato Pendolari Reatini

Rieti – Mercoledì 11 Settembre 2013 alle ore 17.30 è accaduto quanto auspicavamo da tempo e che, a conti fatti, può definirsi il giorno della svolta.
Sicuramente la data può riportare alla mente un eventi infausti, ma questa volta possiamo dire con una  certa consapevolezza e con grande orgoglio, che il Comitato Pendolari Reatini ha ricevuto l’attenzione che da tempo rivendicava.

Presso gli uffici dell’Assessorato alla Mobilità della Regione Lazio di Via del Tintoretto  432, si è tenuto un incontro che ha visto seduti intorno allo stesso tavolo la Regione Lazio, rappresentata dallo staff tecnico dell’Assessore Civita con a capo Nicola Passanisi e Fabio Ascenzi ,  l’azienda CO.TRA.L  rappresentata dal Dott. Turriziani Direttore di Esercizio del Lazio accompagnato dal Responsabile di Esercizio della Provincia di Rieti Petrucci,  l’azienda Trenitalia rappresentata dal Responsabile Commerciale di Trenitalia Dott.ssa Italiano Amelia accompagnata dal Responsabile Commerciale del Lazio Vattai Luciano, il comitato C.O.I.R.A.P rappresentato dal presidente Gunnella Enrico e il Comitato Pendolari Reatini rappresentato dal Presidente Scopel Mauro, dal Vice Presidente Catelli Riccardo e da Bariletti Gabriele in veste di membro del Comitato, nonché rappresentante di Assoutenti e membro dell’Osservatorio Regionale dei Trasporti Regionali del Lazio.

Ringraziamo pubblicamente sia a Trenitalia sia a CO.TRA.L  per la disponibilità dimostrata a presenziare all’incontro.
Ma il ringraziamento maggiore,  doveroso ed assai più sentito, lo vogliamo rivolgere alla Regione Lazio, a partire naturalmente dal suo più alto esponente, il Governatore  Nicola Zingaretti per l’attenzione rivolta al problema del pendolarismo nella Provincia di Rieti, passando per il suo enturage.

Menzione particolare deve essere rivolta al Consigliere Regionale Mitolo, che con il suo iniziale interessamento ha avuto il grande merito di riportare le nostre richieste e le nostre lamentele all’interno del Consiglio Regionale e sottoporle sia all’Assessore Regionale Civita sia all’Assessore Regionale Refrigeri , i quali non hanno avuto alcuna esitazione a pianificare un immediato incontro nel mese di giugno con il Comitato Pendolari Reatini ed il C.O.I.R.A.P.

Un primo incontro nel quale, recepite le difficoltà della Provincia di Rieti ad usufruire di un servizio di trasporto su gomma esercito da CO.TRA.L soddisfacente ed efficiente, ma anche di una insufficiente offerta su ferro offerta da Trenitalia tramite Ferrovie Centrali Umbre, sia l’Assessore Regionale Refrigeri sia soprattutto l’Assessore Regionale Civita, si facevano carico di attivare immediatamente  un gruppo di lavoro per trovare soluzioni tampone immediate per il periodo estivo e per programmare una serie di interventi  a breve-medio  termine, per  poter allestire un servizio quantomeno sufficiente  con il ritorno a pieno regime del servizio CO.TRA.L  legato alla riapertura delle scuole.

La Regione Lazio ci dava quindi appuntamento a settembre per comunicarci le soluzioni trovate.
E così puntualmente è stato, concertando sia con Trenitalia sia con CO.TRA.L  un piano per venire incontro alle richieste avanzate a più riprese dal Comitato Pendolari Reatini e dal C.O.I.R.A.P..
A metà maggio (ricorderete il nostro articolo pubblicato nell’occasione)  il Comitato Pendolari Reatini, insieme al C.O.I.R.A.P,  aveva incontrato sia Trenitalia sia Ferrovie Centrali Umbre per verificare se vi fossero i presupposti per migliorare e potenziare il servizio sulla linea L’Aquila-Rieti-Terni-Roma, ampliando il numero delle corse da e per Roma, supportati in questo anche dalle conoscenze e dalla preparazione professionale nella materia di Bariletti Gabriele, in duplice veste di rappresentante di Assoutenti e di membro del nostro Comitato.
Crediamo che Trenitalia abbia lavorato al meglio, visti anche i tempi ridotti e il periodo estivo, per poter dare una risposta positiva alle richieste avanzate,  confermando che nell’immediato saranno attivate 2 corse in più nella fascia oraria pomeridiana, con partenza da Roma Termini, relativo transito anche a Roma Tiburtina e cambio a Terni con treni Ferrovie Centrali Umbre dirette a Rieti e L’Aquila.

Al momento sembra non esserci margine per aumentare il servizio verso Roma aggiungendo un’altra corsa al mattino, ma continueremo a spingere in questa direzione esortando Regione Lazio e Trenitalia, che a loro volta dovranno coinvolgere Rete Ferroviaria Italiana (RFI) ad effettuare un ulteriore sforzo, anche  riprendendo in considerazione quanto contenuto nell’ultimo Piano del Bacino di Mobilità nel Lazio, dove era previsto un finanziamento di circa 30 milioni di euro da investire in materiale rotabile più veloce sulla suddetta linea, così da poter transitare agevolmente sulla linea veloce Orte-Roma Termini.

CO.TRA.L dal canto suo ha assunto un comportamento assolutamente positivo e propositivo, appoggiando la nostra proposta di rivedere il transito urbano in entrata ed in uscita a Roma, in linea con quanto previsto dagli accordi a cui CO.TRA.L  deve dare seguito in quanto inserita come azienda di trasporti nel sistema Metrebus  Lazio, ma non venendo meno alla peculiarità di essere un’azienda che fornisce un servizio di trasporto essenzialmente di tipo extraurbano e non urbano.

Verrà attivato un monitoraggio congiunto tra CO.TRA.L ed il Comitato Pendolari Reatini per verificare le fermate di interscambio più importanti con la metropolitana e le linee Atac, e di maggior utilizzo da parte degli utenti all’interno del tratto urbano della città di Roma, a partire da Settebagni e fino alla Stazione Tiburtina. In quest’ottica verrà portata avanti la proposta di attivare di nuovo la fermata di Piazza Gondar in entrata a Roma, arretrandola all’altezza della fermata Atac Mascagni, così come richiesto attraverso la petizione portata avanti da questo  Comitato
Analogo monitoraggio verrà attivato per verificare se sussistano le condizioni per limitare od eliminare l’attuale transito per Monterotondo. Si tratta di una soluzione che al momento risulta in una fase embrionale, non immediata, ma che probabilmente porterà al coinvolgimento anche del Comune di Monterotondo per tastare la disponibilità del Comune stesso verso l’ipotesi di una avvallo temporaneo per fronteggiare la criticità di mezzi ed autisti fino all’auspicato acquisto dei nuovi pullman e all’assunzione di nuovi autisti già anticipata dai vertici CO.TRA.L.

Questo monitoraggio sarà probabilmente più lungo in quanto più complessa la problematica, che vede necessario non venir meno all’esigenza ed alle necessità di pochi utenti nell’area di Monterotondo che necessitano raggiungere agevolmente Rieti.
Si tratterà di avviare una analisi molto approfondita soprattutto da parte del CO.TRA. L. ma al momento, ripetiamo, appare soluzione assai remota.

CO.TRA.L  ha confermato l’impegno ad assumere autisti interinali con contratto di 2 mesi rinnovabile per altri 2, con l’intento di tamponare momentaneamente la carenza di personale conducente.
E’ prossima anche la pubblicazione di un bando di concorso per l’assunzione per  78 autisti a tempo indeterminato, il cui iter terminerà non prima di 5/6 mesi ( tra concorso, addestramento e rilascio abilità professionale).
Nonostante la stretta della spending review che coinvolge in ogni ordine e grado ogni azienda della pubblica amministrazione e aziende pubbliche in generale, CO.TRA.L  ha potuto dar vita a questo concorso sulla base di un autorizzazione ministeriale nella quale si indicava in un 40% la quota di assunzione di autisti a tempo indeterminato, percentuale basata sul numero di autisti andati in pensione nel 2008.

Qualche piccolo ritardo esiste invece ancora per il bando di gara dell’acquisto dei 600 nuovi pullman, bando che doveva essere assegnato entro giugno, ma che per una serie di contrattempi burocratici, fino a poco tempo fa non aveva ancora avuto copertura finanziaria. Entro ottobre la gara vedrà l’assegnazione al miglior offerente e partirà l’ordine per la prima trance di 200 nuovi pullman.
Infine si è parlato delle problematiche rilevate dal Comitato Pendolari Reatini nel nuovo attestamento del capolinea del CO.TRA.L presso l’autostazione Tibus. 

CO.TRA.L si è impegnata ad integrare il prima possibile le informazioni presenti sui display luminosi (compreso quello al capolinea di Rieti), con indicazione della tipologia di corsa (Express,A1,ect).
Non ha dato grosse chance sulla possibilità di istituire una prima fermata dopo l’uscita dall’area Tibus, davanti l’uscita della Stazione Tiburtina ma ha garantito la realizzazione, o meglio il completamento, del percorso tattile per disabili non vedenti, richiesto dal Comitato Pendolari  Reatini e dal legale di fiducia dell’utente reatino penalizzato da questo spostamento, un utente disabile non vedente dalla nascita.

L’incontro si è concluso con una visibile soddisfazione di tutte le parti intervenute, che hanno concordato di tornare quanto prima ad incontrare i comitati pendolari intervenuti (soprattutto CO.TRA.L)  per  aggiornamenti su quanto definito in sede di discussione e per ulteriori tematiche non affrontate nell’incontro.
 

Cronaca

Passo Corese, botte da orni all’interno di un bar: tre ragazzi denunciati per rissa

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto
image_pdfimage_print

Denunciati per rissa, dai Carabinieri della Stazione di Passo Corese, tre ragazzi di cittadinanza straniera che mentre si trovavano all’esterno di un noto e frequentato bar di Passo Corese, hanno improvvisamente iniziato a litigare, colpendosi violentemente a vicenda, creando sgomento e paura tra le altre persone presenti all’interno del locale.
 
Il proprietario dell’esercizio commerciale, vista la situazione di pericolo venutasi a creare, ha segnalato l’accaduto alla Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Poggio Mirteto, per il tramite del Numero Unico di Emergenza 112, chiedendo un immediato intervento di una pattuglia.
 
I militari prontamente accorsi hanno dapprima sedato, con non poche difficoltà, la violenta lite in corso e riportato la calma tra i presenti. Hanno poi proceduto ad identificare le tre persone coinvolte nella rissa, scaturita, stando ai primi accertamenti, per futili motivi.
 
I giovani sono stati denunciati alla locale Procura della Repubblica e dovranno ora rispondere del reato di rissa.
Privo di virus.www.avast.com

Continua a leggere

Rieti

Rieti, controlli lavori terremoto del 2016: sospeso un cantiere ad Accumoli

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto
image_pdfimage_print

I Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Rieti, unitamente a
quelli della Stazione di Accumoli, hanno effettuato mirati controlli all’interno
di alcuni cantieri presenti nei Comuni interessati dal sisma del 2016, volti a
verificare il rispetto delle leggi in materia di sicurezza sul lavoro e della
regolare instaurazione dei rapporti di impiego.
Nel corso delle attività, in un cantiere edile di Accumoli, sono state riscontrate
inadempienze da parte dei rispettivi datori di lavoro e del coordinatore della
sicurezza in relazione al mancato rispetto delle prescrizioni previste dalla
normativa vigente al fine di tutelare la sicurezza dei lavoratori.
È stata accertata l’omessa installazione di adeguate opere provvisionali al
fine di prevenire la caduta dall’alto dei lavoratori o di altri oggetti. Gli operai,
tra l’altro, sono stati trovati a lavorare nonostante le condizioni atmosferiche
particolarmente avverse.
Sono state denunciate a piede libero alla Procura della Repubblica di Rieti
tre persone ed è stata disposta l’immediata sospensione del cantiere
interessato, in ottemperanza a quanto previsto dal Testo Unico sulla salute e
la sicurezza nei luoghi di lavoro. La revoca di tale misura sarà ammissibile
solo ad avvenuta regolarizzazione delle mancanze riscontrate e previo
pagamento delle sanzioni amministrative comminate per le violazioni
accertate, aventi un importo complessivo pari a circa 10.000 Euro.
I controlli del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Rieti proseguiranno
in modo serrato sul tutto il territorio della provincia reatina.
Si dà atto, come di consueto, che il procedimento penale è ancora nella fase
delle indagini preliminari e che eventuali responsabilità penali saranno
valutate dall’Autorità Giudiziaria.

Continua a leggere

Cronaca

Rieti, la centrale dello spaccio nei boschi di Castelfranco: arrestato spacciatore

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo

Tempo di lettura 2 minuti

image_pdfimage_print

I poliziotti della Squadra Mobile della Questura di Rieti hanno arrestato un giovane cittadino marocchino per il reato di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Gli investigatori della Polizia di Stato hanno portato a conclusione una attività di indagine dalla quale era emerso che nell’area boschiva di Castelfranco, in prossimità del capoluogo reatino, veniva attuata una attività di spaccio di sostanze stupefacenti da parte di alcuni cittadini magrebini, dimoranti in quell’area all’interno di tende e giacigli di fortuna, che avrebbero rifornito numerosi tossicodipendenti reatini e dei comuni limitrofi.
 
Gli Agenti della Questura di Rieti, con il supporto di una unità cinofila di Ladispoli, appositamente richiesta, hanno quindi fatto ingresso nella fitta vegetazione accertando la presenza di un giovane magrebino armato di roncola e con un passamontagna calzato alla fronte.
 
Il giovane è stato immediatamente immobilizzato e sottoposto a perquisizione personale.
 
In suo possesso sono stati trovati 17 involucri in plastica contenenti complessivamente 20 grammi di cocaina, 14 involucri contenenti complessivamente 20 grammi di eroina, nonché la somma di 150,00 euro, suddivisa in banconote di piccolo taglio, probabile provento dell’attività illecita posta in essere dall’uomo.
 
La successiva complessa attività di perlustrazione dell’area circostante, particolarmente impervia, ha consentito agli Agenti della Polizia di Stato di rintracciare il giaciglio di fortuna, presumibilmente utilizzato dall’uomo e dai suoi ignoti complici come punto di riparo in attesa dei consumatori, all’interno del quale è stata rinvenuta un’ascia, un bilancino di precisione perfettamente funzionante ed altro materiale utilizzato per il confezionamento delle dosi da spacciare.
 
Inoltre, nei pressi, in una tenda con all’interno effetti letterecci appartenenti a più persone, sono stati rinvenuti e sequestrati oltre 2.500 euro in contanti ed un panetto di 100 grammi di hashish, sepolto nei pressi del piccolo giaciglio, rinvenuto dall’unità cinofila.
 
Lo straniero, privo di documenti di identità, è stato identificato a seguito di fotosegnalamento. Si tratta di un cittadino marocchino, irregolarmente soggiornante in Italia, dove era giunto nel novembre del 2021 sbarcando clandestinamente a Lampedusa.
 
L’uomo è stato arrestato e portato al carcere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
 
 
 
Privo di virus.www.avast.com



Continua a leggere

SEGUI SU Facebook

I più letti