Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 3 minuti
Redazione
Rieti – Ieri 16 luglio 2013 l’ennesima avaria di un mezzo Cotral, vettura 5412 corsa delle 19.40 da Roma ha lasciato lungo la Salaria non solo i pendolari, ormai tragicamente e quotidianamente avvezzi a questa vergogna, ma anche alcuni atleti e semplici turisti sportivi, che parteciperanno o assisteranno agli Europei Juniores di Atletica ospitati quest’anno da Rieti.
“Una figuraccia che sicuramente risuonerà tramite i profili facebook e twitter degli stessi in tutta Europa e servirà ulteriormente a screditare la nostra già disastrata e mediocre cittadina, verso quel turismo che si vuole rilanciare a partire dai 20 milioni di euro stanziati per il Terminillo. – Commentano dal Comitato dei Pendolari Reatini – Eravamo pronti, fino a ieri, a rivolgere all’assessore Cecilia un caloroso “Grazie Assessore!!!!! – Dichiarano dal Comitato – Grazie a nome dell’intero Comitato Pendolari Reatini!!”.
Ci sembrava un ringraziamento dovuto e sincero dopo le affermazioni rilasciate nella giornata dell’inaugurazione del nuovo capolinea del Cotral di Roma Tiburtina, presso l’autostazione TIBUS. Un riconoscimento all’Assessore Cecilia che finalmente, dopo i roboanti annunci legati alla realizzazione del nuovo mega-deposito Cotral e in ultimo allo spostamento del capolinea romano nell’attrezzata area della Tibus, con una notevole dose di buon senso metteva in evidenza la cruda realtà dei fatti confermando ed affermando cioè che, nonostante quanto finora annunciato da Cotral e i propri rappresentanti sindacali in stretta collaborazione con il Comune di Rieti, “……Rimangono comunque irrisolte ulteriori problematiche che il Comune continuerà a segnalare ai vertici di Cotral, a partire dal potenziamento delle corse e al miglioramento della qualità dei mezzi adibiti al trasporto pubblico. Nell’auspicio che si possa uscire da questa fase di vera e propria emergenza che riguarda migliaia di pendolari che ogni giorno utilizzano il servizio pubblico per raggiungere i luoghi di lavoro….” così come riportato nell’intervista rilasciata alla carta stampata lo stesso giorno dell’inaugurazione del nuovo capolinea di Roma Tiburtina. Mai come ora, visto anche come il reiterato susseguirsi di vicende legate al trasporto su gomma da e verso Rieti e la sua provincia abbia raggiunto livelli grotteschi , si rende necessario spostare l’attenzione dell’amministrazione comunale, di Cotral e dell’intero apparato politico ed istituzionale della città di Rieti, non verso il contenitore esterno, ma verso il contenuto del non-servizio Cotral. – La nota del Comitato prosegue – Ci dicono che esageriamo, ci dicono che siamo così potenti da scatenare le ire delle forze di Pubblica Sicurezza che ora si accaniscono su verso i mezzi e verso gli autisti Cotral , che possiamo bloccare con due parole scritte dei lavori pubblici da milioni di euro cantieri da milioni di euro che attivano un indotto vitale per l’economia di Rieti e per la città intera.
Se siamo così potenti, perché ancora abbiamo a disposizione un servizio vergognoso, basato ormai sulla buona volontà di parte – e sottolineiamo parte – del personale Cotral e sulla nostra pazienza e sull’infinita pazienza di noi utenti? Probabilmente il pendolare reatino e sabino avrebbe bisogno di molteplici capolinea con servizi igienici, pensiline per ripararsi dalla pioggia e dal freddo e punti di ristoro dislocati lungo l’intero percorso che giornalmente deve affrontare, visto che assai frequentemente si trova costretto, suo malgrado, a sostare in ogni dove causa le frequenti avarie dei mezzi utilizzati. Ma seppur con una certa ironia, desideriamo guardare avanti, oltre i proclami e le polemiche. Siamo fiduciosi che finalmente sia giunto il momento del confronto con il Comune di Rieti e la stessa azienda Cotral , per capire, analizzare, affrontare e risolvere questa disastrosa ed imbarazzante situazione del trasporto pubblico regionale su gomma.
Da tempo la Regione Lazio si è fatta carico di ascoltare la nostra voce attivandosi da subito per i primi interventi tampone e relazionandosi con la Prefettura di Rieti. L’immobilismo invece di alcuni soggetti istituzionali ci ha lasciato perplessi e ed esterefatti fino ad oggi.Riteniamo di poter ancora avviare quel dialogo da sempre invocato, ma continuamente disatteso, chiedendo con questo nostro comunicato, l’immediata convocazione di un tavolo tecnico permanente, tra Comune di Rieti , Cotral ed il nostro Comitato Pendolari Reatini. La nota conclude – Naturalmente l’invito è esteso anche agli altri comitati di rappresentanza pendolari a per una fattiva collaborazione e partecipazione”.
Correlati