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Rieti

RIETI COTRAL, SETTIMANA INFERNALE PER I PENDOLARI

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Tempo di lettura < 1 minutoIl tempo di percorrenza della tratta che porta dalla capitale al capoluogo è praticamente uguale a quello da Roma a Milano

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Redazione
  
"Continuano i disagi per i pendolari su gomma che hanno praticamente vissuto in provincia di Rieti una settimana infernale iniziata con il fermo ai depositi di 12 mezzi e proseguita con il rinvio del Cda Cotral della discussione del punto all’ordine del giorno del deposito Reatino – dichiara il consigliere regionale del Lazio, Mario Perilli (Pd) –  con l’intervento della polizia alla fermata di Settebagni, sulla tratta Roma-Rieti, per il sovraffollamento di un pullman e il rifiuto di un autista nell’andare avanti e, infine, come già denunciato, con l’aumento del prezzo dei biglietti e degli abbonamenti. E’ questa la situazione che i pendolari sono ancora costretti a subire da parte della società di trasporto pubblico regionale e da parte della Regione stessa che continua a chiudere gli occhi davanti alle reali necessità dei cittadini. Alcuni giorni fa il presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti, ha evidenziato, venendo a Rieti, come il tempo di percorrenza della tratta che porta dalla capitale al capoluogo sia praticamente uguale a quello che ci vuole in treno da Roma a Milano e questa riflessione, che sposo in pieno, la dice lunga sullo stato di salute di un servizio che non riesce a colmare le decennali carenze infrastrutturali della provincia. Nel pieno rispetto di quanto i pendolari sono costretti quotidianamente ad affrontare, neanche fossero animali destinati al macello, la speranza che la Regione, invece di spendere e spandere in settori di secondo e terzo livello, possa una volta per tutte risolvere le vere questioni che, nell’abbandono generale, stanno aumentando il disagio sociale di chi già è costretto a spostarsi e fare sacrifici per studiare e lavorare".

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