Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 2 minuti
Vetralla riceviamo è pubblichiamo la seguente nota inviata da “SEL Vetralla”:
“Nonostante l'esito ancora uno volta tragicomico dell'ultimo consiglio, vediamo di ricapitolare quanto comunque riferito dagli assessori in sede di interrogazioni. Ci si augura tuttavia che venga intrapresa una volta per tutte una via democratica e in linea con i regolamenti in modo da permettere uno svolgimento quantomeno sereno dei lavori:
Avevamo chiesto che senso avesse la conferenza dei capigruppo quando poi ciò che arriva in consiglio non è mai in linea con quanto che esce da quella sede. La risposta, contenuta in una lunga arrampicata sugli specchi atta a contenere le polemiche dei giorni precedenti, altro non fa che confermare quanto sapevamo già, cioè che la suddetta è soltanto uno strumento consuntivo a disposizione del presidente del consiglio e sul cui utilizzo e utilità stendiamo l'ormai consumato velo pietoso. I rifiuti, e di conseguenza la questione degrado e i cassonetti alla materna di Cura. Non c'è niente da fare, non si interverrà, si rimanda tutto all'installazione del sistema Wastemat e alle famigerate casette di legno. Considerato il ritardo mostruoso dell'applicazione del bando, a causa dei molteplici ripensamenti e tentativi falliti che conosciamo bene, ho come la sensazione che prima o poi troveremo qualche cassonetto fuori la porta del comune, sarà… Onestamente siamo stufi di sentir dire "pazienza, il bando sta per partire", lo sentiamo da tre anni e le questione sollevate non sono solo un problema di gestione ma anche un'emergenza sanitaria che come tale andrebbe trattata. Abbiamo ripetuto una questione sollevata tanto tempo fa, in uno dei primi consigli, perchè non si fa un censimento dei locali pubblici inutilizzati (che versano spesso in condizioni vergognose) per poi destinarili seriamente a spazi pubblici, luoghi di aggregazione, coworking e quant'altro? Si può fare, è stata la risposta, come tanto tempo fa, in uno dei primi consigli… Il centro prelievi, altra nota dolente che si aggiunge a tante altre note dolenti. Pare certo che verrà trasferito presso il poliambulatorio ASL di Loc. Capannacce. A sentire il sindaco ci sono dei tentativi di mediare per mantenerlo nel centro storico ma onestamente non s'è capito in che termini e con quale proposta (sempre che ce ne sia una). Avevamo proposto di spostare la sede della Vetralla Servizi nei locali (vuoti da anni) che il comune possiede in Loc. Selvarella (anche per dare una parvenza di vita a quella zona) e li, al piano terra di Palazzo Zelli, ospitare il centro prelievi. Risposta? Nulla… La Villa comunale, in particolare le zone più nascoste (le 'vallette'), ancora tempestate di immondizia. L'assessore dice che sarebbero state ripulite entro il mese. Il mese è finito, io domani vado là e faccio alcune foto, si accettano scommesse. Per quanto riguarda Cimitero Vecchio e Foro Cassio ci sono novità. O meglio non si smuove nulla però siamo riusciti ad ottenere il famigerato 'sopralluogo' con l'assessore a cui parteciperemo personalmente domani pomeriggio. Considerato che lo chiediamo da mesi, credo faremo anche dei fuochi d'artificio al termine di questa improbabile 'visita guidata'. L'uscita del nuovo negozio posizionato sulla Cassia in Zona Coop. A vederlo sembra pericoloso come vestirsi da frate in terra dell'ISIS e ci chiediamo come solo qualcuno possa aver immaginato un'uscita così in una zona già congestionata come quella. L'assessore ci rassicura (?) dicendo che è tutto sotto controllo e che si uscirà ed entrerà solo in una direzione. Rimane l'appuntamento fisso con la rubrica "Che fine hanno fatto le Strisce Rosa?" Verranno inserite nel riordino dei parcheggi, forse per alleggerire la pillola, visto che sono previste aree a pagamento”…
Correlati