RENZI "ABBIAMO INTRAPRESO IL PERCORSO DI GRANDI RIFORME"

Angelo Barraco

Il presidente del Consiglio Matteo Renzi si trova a Bolzano, prima tappa delle giornata che comprende anche Trento e Rovereto. Il presidente del Consiglio Renzi si trova in Trentino Alto Adige nella doppia veste di premier e di segretario del PD. Renzi farà visita presso le aziende e i musei delle tre città sopracitate e prenderà a parte a tre appuntamenti di campagna elettorale con tre candidati a Sindaco Dem. Il premier non era da solo, con lui vi erano dei parlamentari del Trentino Alto Adige come il sottosegretario Gianclaudio Bressa e Lorenzo Dellai, inoltre Renzi è stato accolto dal presidente della Provincia autonoma di Bolzano, Arno kompatscher, e di Trento, Ugo Rossi. Renzi ha detto a Bolzano: “Abbiamo intrapreso il percorso di grandi Riforme e andremo avanti con testa dura. Abbiamo tenuto la promessa della legge elettorale varata ieri e andiamo avanti su questa strada”.
 
Il premier ha annunciato una ripresa dell’edilizia e ha detto: “L'obiettivo è dire che siamo a un bivio: da un lato quelli che protestano soltanto, lamentano, fanno l'elenco delle difficoltà. In alcuni casi hanno ragione, non possiamo dire che va tutto bene e raccontare barzellette. Ma loro sono destinati a crogiolarsi nelle loro proteste" mentre dall'altro lato c'è chi "fa le cose.  Oggi abbiamo il coraggio di rimettere in moto le energie migliori partendo dalla scuola.
 
Ci sono tante persone che protestano: qualcuno dice che protestano sempre ma noi ascoltiamo le protesta, è giusto affrontarla ed entrare nel merito. Renzi ha detto, dopo un incontro con i governatori di Trento e Bolzano: “Il nostro profondo desiderio è rafforzare l'autonomia e l'identità”. Il premier ha anche rivolto un pensiero allo sciopero della scuole dicendo: “Il Governo ascolterà nel merito le ragioni di questa manifestazione. Vada come vada andiamo avanti, decisi ad ascoltare tutti, ma a togliere un po' di polvere da questo paese. Pronti ad ascoltare e condividere – ribadisce il premier – questo governo ha messo piu' soldi nella scuola ed e' pronto ad incentivare l'autonomia, per avere una scuola che non sia in mano alle circolari ministeriali o ai sindacati, ma a famiglie, insegnanti e studenti”. Renzi ha detto: “Questo paese e' decisamente piu' bello di come lo rappresentano i talk show, da come ci viene raccontato da chi vuole distruggere l'Italia e non costruirla, derby fra chi dice che va tutto male e gode quando ci sono i risultati negativi dell'Istat. L'Italia non sia un paese finito ma infinito nelle sue possibilità”.
 
Continua Renzi dicendo: “Dobbiamo guardare in faccia i problemi che abbiamo, non metterli sotto la sabbia, le promesse, come quella sull'approvazione della legge elettorale, si mantengono”. Ha concluso poi “L’Italia non la salvano i politici da soli, non sara' rimessa in piedi solo da chi la dirige ma sara' rimesso in piedi da chi gli vuole bene, per questo "i momenti di campagna elettorale sono particolarmente importanti per far vedere che la politica e' una cosa seria, non solo la polemica dei ragazzi romani ma un qualcosa che va in contro ai bisogni della gente”.