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Cronaca

Regione Lazio, l’Assessore Righini presente al Cda di Anbi Lazio: “Occorre un nuovo corso per i Consorzi di Bonifica”.

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Finanziate le manutenzioni con 10 milioni di Euro
 
“Ringrazio l’Assessore Righini per la sensibilità dimostrata e l’impegno mantenuto con la visita, quest’oggi, alla nostra sede di ANBI Lazio dove è presente uno degli impianti più antichi ed importanti dell’intera regione che garantisce la sicurezza idraulica dell’aeroporto di Fiumicino oltre che della zona dell’importante cittadina. La sua presenza – ha aggiunto Sonia Ricci, che con il Direttore di Anbi Lazio, Andrea Renna, ha accolto l’Assessore Righini – e la recente approvazione della delibera sulla manutenzione dei fossi e dei canali, presenti nella DRG 53/98, della Regione Lazio,  sono testimonianza del forte impegno nei confronti delle sfide che i Consorzi di Bonifica affrontano quotidianamente sulla sicurezza idraulica,” Così Sonia Ricci ha commentato la presenza dell’Assessore della Regione Lazio al Bilancio, Programmazione Economica, Agricoltura e Sovranità Alimentare, Caccia e Pesca, Parchi e Foreste, Giancarlo Righini, ai lavori del consiglio di  ANBI Lazio.
 
Durante l’incontro tenutosi davanti una numerosa ed attenta platea, l’Assessore Righini ha tra l’altro sottolineato l’importanza di coinvolgere i Consorzi di Bonifica quali attori chiave nella risposta ai cambiamenti climatici esprimendo profonda ammirazione per un impianto idrovoro suggestivo, che testimonia di quanto la bonifica sia radicata nello sviluppo del Lazio “I Consorzi di Bonifica devono essere protagonisti nel governare la difesa del suolo dal rischio idrogeologico oltre che per garantire l’irrigazione alle imprese agricole laziali. Per questo, aver deliberato un cronoprogramma pluriennale di manutenzioni è sinonimo di sinergia d’intenti per un fine comune, quello della salvaguardia idraulica del territorio e dei cittadini”.
 
La delibera approvata conferma i criteri di ripartizione del contributo regionale a favore dei Consorzi di Bonifica anche per l’esercizio finanziario 2024. In particolare, si prevede la quantificazione del contributo in € 10.000.000 per le attività di gestione e manutenzione delle opere, degli impianti e delle attività legate alla difesa del suolo presenti nella Dgr.
 
ANBI Lazio si impegna a continuare la collaborazione sinergica con la Regione Lazio per affrontare al meglio le sfide legate alla sicurezza idraulica e per garantire la protezione dei territori, cittadini, imprese  e delle aziende consorziate. L’attività di sistema che come Consorzi di Bonifica stiamo portando avanti  su tutti i fronti continua a dare i suoi risultati anche in termini di attenzione da parte dell’ Ente Regione. All’incontro ha preso parte il Prof. Marco Casini, Segretario Generale dell’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Centrale che ha sottolineato la grande coesione e la concertazione in atto con Anbi Lazio e con l’assessore Righini, ringraziando tutti i presenti ed in particolare il Direttore di Anbi Lazio Renna ed il Presidente Ricci. Ha inoltre evidenziato come la sinergia con la Regione ha permesso di recente di poter inoltrare presso i Ministeri competenti delle richieste di finanziamento legate ai fondi del PNISSI (Piano Nazionale di Interventi Infrastrutturali e per la Sicurezza Nel Settore Idrico). Alla riunione hanno preso parte, insieme a Ricci e Renna, i Presidenti dei Consorzi Niccolò Sacchetti (CBLN), Lino Conti (CBLSO) e Gianluca Pezzotti (CBEM) ed i Direttori Natalino Corbo (CBLSO), Vincenzo Gregori (CBEM), Aurelio Tagliaboschi (Consorzi di Anagni e Sora), Remo Marandola (Consorzio Valle del Liri). Il Sindaco di Fiumicino, Mario Baccini, impossibilitato a partecipare a causa di un precedente impegno fuori di Roma, ha inteso salutare tramite un messaggio l’Assessore Righini e tutta la struttura di  ANBI Lazio. Ha dato atto dell’impegno  al Consorzio di Bonifica Litorale Nord di Roma, competente per il suo Comune, per la preziosa sinergia instaurata con il Presidente Niccolò Sacchetti. Tale collaborazione si sta attivamente orientando verso nuove progettualità, mirate non solo alla difesa del territorio, ma anche al miglioramento delle aree irrigue nella zona di Maccarese.
 
 
 
 

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Cronaca

Roma, metro Barberini: una rissa provoca la chiusura della stazione

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Tragiche le notizie che arrivano in un torrido sabato sera romano.
La stazione metro Barberini viene chiusa per questioni di sicurezza.
All’origine del fatto, avvenuto tra le 19 e le 19,30 una rissa tra nord africani e sudamericani con almeno 15 persone coinvolte. Molti passeggeri spaventati dalla situazione si sono rifugiati nella cabina del conducente fino all’arrivo delle forze di polizia allertate dalla centrale di sicurezza di Atac Metro.
Per ora sono ancora tutti da decifrare i motivi che hanno portato a ciò.

Un’estate romana che sta diventando ogni giorno più bollente.

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Castelli Romani

Monte Compatri, parco Calahorra: il degrado senza fine

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“Anni fa con un gruppo di amiche ed amici la tenevamo pulita e funzionale.
Vederla ridotta così piange davvero il cuore”.

INGRESSO ALLA VILLETTA

Sono queste le parole che fanno da sottofondo alle immagini che ci hanno inviato alcuni ragazzi di Monte Compatri basiti nel rientrare, dopo qualche anno, dentro parco Calahorra, per tutti la Villetta.
Una storia potremmo dire “sfortunata” per quello che potrebbe essere uno dei fiori all’occhiello della cittadina dei Castelli Romani.

PANCHINE DIVELTE e sporcizia SULLA TERRAZZA NATURALE CHE GUARDA ALLA BELLEZZA DI MONTE COMPATRI

Dai miliardi spesi durante l’amministrazione di Emilio Patriarca (1985/1990) per la realizzazioni dell’imponente portale d’ingresso e per l’anfiteatro, demolito poi dall’amministrazione di Marco de Carolis e trasformato in parcheggio per passare alle tante iniziative di pulizia collettiva con sindaci, assessori, consiglieri comunali e cittadini (ultima nel giugno del 2022, ove il delegato al verde, Elio Masi, dichiarava “… da oggi inizia una nuova stagione per Parco Calahorra che vedrà coinvolte associazioni e cittadini per una piena fruizione già a partire da questa estate …” ) ma senza poi trovare una continuità degna del rispetto che il luogo merita. (Monte Compatri, grandi pulizie per Parco Calahorra (osservatoreitalia.eu))

panchina divelta sul “balconcino” naturale che mostra il paese

Noi – ci dicono – ci provammo anni fa con l’associazione Brother Park. Installammo giochi per bambini oggi scomparsi”.
So io – risponde un altro – in quale giardino privato sono finiti!
Avevamo realizzato sentieri, costruito passaggi, realizzata una fontanella, realizzato tutto l’impianto elettrico di illuminazione. Poi è finito tutto.

NEL VIDEO QUEL CHE RESTA DELLA FONTANELLA E DEL CHIOSCO REALIZZATI DAI RAGAZZI DI BROTHER PARK

Addirittura – aggiungono – spendemmo circa 3000 euro di legname per realizzare un chiosco del quale non rimane più traccia”.
“Vedi – ci indica un luogo – dove sta quel mucchio di rovi avevamo realizzato un campetto da calcetto compreso di porte e di una rete per evitare che il pallone venisse perso. Che tristezza!
Nel vedere negli occhi di questi ragazzi la rassegnazione di chi spende il proprio tempo per la collettività e poi ritrova le proprie fatiche ed il proprio impegno ridotto a desolazione fa davvero male.

IN QUESTO VIDEO CI MOSTRANO IL LUOGO DOVE SORGEVA IL CAMPO DI CALCETTO ORA RICOPERTO DA ROVI

Basterebbe un impegno minimo, aggiungono, noi ci siamo cresciuti. Ci abbiamo giocato da bambini come crediamo ogni generazione di monticiano.
Noi oltre ad avervi inviato i video e le foto non siamo rimasti con le mano in mano.
In questi giorni abbiamo risollevato il secchio per la spazzatura, tolto un po’ di erbacce, pulito dove era possibile.
Ci investiamo volentieri il nostro tempo perché la Villetta torni ad essere il giardino di tutti”.

C’è qualcosa che vorreste dire all’amministrazione comunale?
Guardi noi siamo disposti a dare una mano, abbiamo provato a chiedere per avere la possibilità di poter almeno fare una manutenzione regolare di questi spazi, ovviamente autorizzati.
Lo faremmo per il paese, lo faremmo per le tante famiglie che, qui dentro, potrebbero davvero trovare un’oasi di pace.

uno dei tanti sentieri impraticabili ricoperti da rovi e sterpaglie

E mentre andiamo via loro continuano silenziosi ma sereni a provare a regalare alla Villetta qualche giorno di pulizia ed ordine

Come sempre chiederemo all’amministrazione comunale il loro punto di vista inviando all’ufficio stampa una richiesta di colloquio con il sindaco e con il consigliere delegato
Anche in questo caso vi terremo aggiornati.

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Martina Franca, torna l’appuntamento con la fotografia d’arte di Marcello Nitti

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Ritornata anche questa estate in Valle d’Itria, ricca di iniziative culturali come il suo famoso Festival, l’attesa mostra fotografica di Marcello Nitti, che, continuando nella sua indagine espressiva, espone una serie di fotografie con titolo “Impressionism love”, ‘amore per l’impressionismo’. L’autore pugliese spiega come questa sua nuova fatica sia “il frutto di una ricerca intesa ad indagare le romantiche possibilità fotografiche di restituire immagini che possano aiutare il sogno. Le fotografie di “Impressionism love” sono il risultato di ricerca, sperimentazione e di affermazione dell’amore nel campo fotografico. Le fotografie sono realizzate in pellicola e senza aiuti digitali con Hasselblad 500 C/M e le foto sono realizzate con pellicole a colori e B/N Kodak”. Il tutto visibile durante questa estate a Martina Franca in Vico IV Agesilao MIlano 7.
 
All’inaugurazione, presente l’autore, ha svolto una rapida introduzione critica il curatore artistico Pio Meledandri ed anche quest’anno, insieme alle foto sono esposte alcune poesie di Barbara Gortan.
 
Per Meledandri “L’esposizione di Martina Franca, che l’Autore ha intitolato “Impressionism love”, è un viaggio interiore alla ricerca dell’Arte. Una dichiarazione d’amore nei confronti dell’impressionismo che gli fa prediligere i soggetti del mondo naturale e guardare all’”attimo luminoso” capace di modificare le fisionomie degli oggetti, creando forme e cromie nuove. La sensibilità e soprattutto la creatività lo portano ad un fantastico gioco di pareidolia così come da bambini riconoscevamo nelle nuvole forme simili a uomini e animali, a draghi, principesse e castelli. …Tutte le immagini assecondano il sentimento romantico dell’Autore la cui narrazione è fantasia, sogno, mistero, emozione e passione, tutti elementi con cui il Romanticismo si è contrapposto alla cultura Illuminista determinando una sua fisionomia nelle arti visive, nella musica, nella letteratura e nel pensiero filosofico”.
 
Nitti ha ringraziato quindi il pubblico che da anni segue questo suo originale percorso fotografico “per il sostegno che mi avete donato nelle mostre precedenti e vi ringrazio per l’entusiasmo che mi infondete a continuare a creare nuove immagini nel mondo magico e sognante che si chiama ‘Fotografia’”.
Privo di virus.www.avast.com



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