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Redazione
Roma – "Oggi è stata depositata da nostri attivisti e candidati, presso i carabinieri, una denuncia contro il presidente dell’Agcom, direttore della R.A.I, direttore del Tg1, Tg2, Tg3 ed altri. Perchè la storia si ripete! – Dichiara in una nota il portavoce di Rete dei Cittadini – Come 3 anni fa, Rete dei Cittadini partecipa alle elezioni regionali del Lazio, – prosegue la nota – con il suo candidato alla presidenza, Pino Strano. Come 3 anni fa dobbiamo urlare e sgomitare per un diritto, il nostro diritto, di poter far sapere ai cittadini la nostra esistenza. Come possono i cittadini votare in libertà e senza condizionamenti se non sono informati su chi partecipa alle elezioni in maniera chiara e soprattutto equa tra i partecipanti? Come fa la maggioranza degli italiani che si informa solo attraverso la tv a sapere quanti sono i candidati e cosa propongono? Come si può ritenere un paese democratico se le tv ed i media in generale sono volutamente gestiti in maniera da censurare, celare tutte le forze alternative al sistema? Ignorare, far finta di ignorare per paura di destabilizzare in qualche modo l’ordine precostituito è questa l’unica ma potente arma che hanno nei confronti di noi tutti cittadini. Non abbiamo facce conosciute o poteri forti alle spalle, siamo cittadini comuni che vogliono esercitare un preciso diritto-dovere: partecipare alla vita politica del proprio paese e decidere per se stessi smettendo di delegare. In un qualsiasi paese minimamente democratico l’informazione libera ed indipendente è alla base del sistema politico. Chiediamo con forza il ripristino della legalità! Chiederemo i danni non tanto per noi come forza politica che comunque sono ingenti. Chiederemo i danni perchè abbiamo tutti qualcosa da perdere da questo sistema di illegalità prima di tutto la nostra democrazia.
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