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Cronaca

REGGIO CALABRIA: SEI MORTI PER UN FRONTALE SULLA "JONIO – TIRRENO"

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Tempo di lettura < 1 minutoSembrerebbe che si sia trattato di uno scontro frontale le cui conseguenze sono state aggravate dall'alta velocità

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Redazione

Reggio Calabria – Sei persone sono morte in un tragico incidente stradale alle 14.15 sulla strada a scorrimento veloce SS 282, denominata anche Strada di grande comunicazione "Jonio-Tirreno", all'altezza del Comune di Cinquefrondi, in provincia di Reggio Calabria. Il conto dei morti si e' fermato a sei, occupanti delle due autovetture coinvolte, una Toyota Yaris ed una Mini Cooper. Inizialmente si era temuto che tra le vittime potesse esserci anche un bambino, dal ritrovamento di latte in polvere tra le lamiere si era ipotizzato che potesse viaggiare a bordo di una delle due autovetture anche un bimbo, ma cosi' non e' stato.

Le due autovetture erano registrate una a Siderno ed una a Plati' ed effettivamente le vittime sono tutte della Locride. Dalle ricostruzioni operate dalla Polizia Stradale di Reggio Calabria, diretta dal dirigente Giuseppa Pirrello, e' emerso che sulla Toyota Yaris viaggiavano Francesco Barbaro, 29enne nato a Locri, e Pasquale Barbaro, 53enne nato a Plati'. Sulla Mini Cooper invece viaggiavano quattro persone: Gabriele Luciano, 23enne, e Napoleone Luciano, di 31 anni, entrambi nati a Locri; Giuseppe Figliomeni, 25enne nato a Siderno e Luigi Mori, 26enne nato a Siderno.

Dai primi riscontri sembrerebbe, ma la dinamica esatta non e' ancora stata ricostruita, che si sia trattato di uno scontro frontale le cui conseguenze sono state aggravate dall'alta velocità. L'urto infatti e' stato tremendo, tanto che l'abitacolo della Toyota si e' deformato incastrando gli occupanti all'interno, mentre la Mini Cooper ha subito una parziale asportazione della gabbia abitacolo, la cui forza cinetica ha provocato l'espulsione all'esterno di due dei quattro occupanti, uno dei quali e' rimasto sul ciglio della strada mentre l'altro e' precipitato in fondo al viadotto, per un'altezza di circa 40 metri. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, nonche' l'Anas e i Carabinieri.