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di Angelo Barraco
Reggio Calabria – Sono sbarcati a Caulonia circa 150 migranti di origine libica, eritrea, somala, nigeriana. I migranti sono giunti a bordo di un barcone che si è arenato vicino la spiaggia. I Carabinieri avevano individuato 21 migranti sulla statale 106, successivamente hanno rintracciato l’imbarcazione presso la spiaggia dove vi erano più di 100 persone tra cui donne e bambini piccoli. I migranti sono stati ospitati in una struttura e le loro condizioni sono buone. Ricordiamo che i migranti compiono un percorso tortuoso per arrivare nel nostro paese, e non raggiungono il nostro paese per rubarci lavoro ma scappano dalla guerra e dalla morte poiché, dove vivono loro, il domani è un dubbio perenne. Scappano dalla guerra, dalla fame con la speranza di un futuro; per raggiungere la Libia per imbarcarsi attraversano il deserto anche a piedi e molti di loro perdono la vita, vengono rapiti, imprigionati e venduti come oggetti da criminali senza scrupoli che usa violenza su di loro e li danneggia, dentro e fuori, per sempre. Nel nostro paese vi sono tempi lunghi per regolarizzare queste persone, i tempi spesso arrivano fino ad un anno e queste persone sono costrette a stare in case d’accoglienza per un anno. Ciò che gioverebbe allo stato italiano è proprio la regolarizzazione di questi soggetti, poiché con i documenti, costoro potrebbero lavorare regolarmente, pagare le tasse e contribuire all’economia del paese.
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