Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto
Redazione
Reggio Calabria – Nell’ambito delle attività finalizzate al controllo del territorio ed al contrasto alla criminalità disposte in tutta la provincia dal Questore di Reggio Calabria , dott. Guido Nicolò Longo, sono state effettuate numerose perquisizioni a carico di pregiudicati appartenenti alla criminalità organizzata operante nel territorio della Piana di Gioia Tauro. Nella giornata di sabato 30 u.s., in Rosarno (RC) la Polizia di Stato ha arrestato in flagranza di reato PALAIA Francesco Benito, classe ‘73, con numerosi precedenti di polizia per furto, truffa, ricettazione, reti in materia di stupefacenti e associazione finalizzata al traffico di droga, affiliato alla famiglia di ‘ndrangheta dei “Bellocco” di Rosarno, coniugato con BELLOCCO Emanuela, attualmente detenuta, figlia di BELLOCCO Giuseppe, classe ‘48, elemento apicale della omonima cosca attiva nel comprensorio della Piana di Gioia Tauro. In particolare, personale del Commissariato della Polizia di Stato di Gioia Tauro (RC), unitamente a personale del Reparto Prevenzione Crimine di Siderno (RC), dopo aver fatto irruzione all’interno della residenza dell’uomo, hanno effettuato una meticolosa e accurata perquisizione che, estesa ad un scooter utilizzato dal PALAIA ma di proprietà della moglie, ha portato al rinvenimento di due involucri costituiti da vari strati di gomma e cellophane avvolti da nastro adesivo, rispettivamente di Kg. 1,070 e Kg. 1,222 di sostanza stupefacente del tipo cocaina.
Ultimate le formalità di rito, il PALAIA, è stato associato presso la Casa Circondariale di Palmi (RC).
Correlati