Regeni: nei video ci sono dei buchi temporali. Nuove indagini

Molto strano che nei video acquisiti dagli inquirenti vi siano addirittura dei buchi temporali dove non si vede nulla. Anzi dove non si vede Giulio Regeni. “Gli accertamenti compiuti dalla Procura di Roma e dalla Procura generale d’Egitto hanno permesso di verificare l’assenza, tra quanto si è riusciti a recuperare, di video o immagini relative a Giulio Regeni all’interno o in prossimità di stazioni della metro del Cairo”. Lo si legge in una nota dei due uffici giudiziari secondo cui “dall’esame delle registrazioni acquisite è emerso che vi sono diversi ‘buchi’ temporali in cui non vi sono né video né immagini” pertanto “sono necessarie ulteriori indagini tecniche per accertarne le cause”.

I filmati analizzati rappresentano il 5% del totale ripreso il 25 gennaio 2016 delle telecamere posizionate all’interno della metropolitana del Cairo.

Il lavoro ha riguardato i video di tutta la linea 2 della metro e non soltanto quelli presenti nelle stazioni El Bohoth e Dokki (in quest’ultima fu agganciato per l’ultima volta il cellulare di Regeni) nell’orario compreso tra le 19 e le 21. Per gli inquirenti non è emerso “nessun materiale di interesse investigativo”.