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Zagarolo (Rm) – La Seconda categoria del Real Valle Martella ha rotto l’incantesimo del 2020. La squadra del presidente Daniele Imola e del mister Andrea Abate ha vinto la prima gara del nuovo anno, violando il campo del Città di Monteporzio con un roboante 4-1. “Una partita ben giocata dai nostri ragazzi – dice il dirigente Vito Monteleone – Ma dei chiari segnali di ripresa si erano visti anche a Gallicano nel turno precedente, quando avevamo incassato la terza sconfitta consecutiva di questo inizio di anno nuovo molto sfortunato. Sono convinto che questo successo possa regalare tanto morale ai nostri ragazzi e spero che d’ora in poi possano cambiare passo”. Monteleone parla più nello specifico della partita di Monte Porzio: “L’inizio è stato buono, ma in maniera piuttosto casuale siamo andati sotto a causa di un calcio di rigore piuttosto dubbio. I ragazzi, però, non si sono persi d’animo e hanno reagito immediatamente trovando subito il gol del pareggio con Tolletti e poi ribaltando il risultato già prima dell’intervallo con il gol di Cilia. Nella ripresa, poi, è arrivata la doppietta di Fulghieri che ha chiuso definitivamente i giochi”. Nel prossimo turno il Real Valle Martella è atteso dal match interno contro la Nuova Spes Poli, squadra di bassa classifica: “Non bisogna sottovalutare nessun tipo di avversario anche perché questo è un girone veramente tosto, come confermano anche le sette squadre di vertice raccolte in appena cinque punti. Tra l’altro all’andata abbiamo dovuto sudare non poco, andando inizialmente in svantaggio e poi rimontando anche in inferiorità numerica”. Sugli obiettivi del Real Valle Martella, comunque, tutto l’ambiente ha pochi dubbi: “Questi ragazzi hanno le qualità per giocarsela fino alla fine – rimarca Monteleone – Tra le concorrenti la squadra che mi ha impressionato di più è il Città di Cave che nell’ultimo periodo sta facendo molto bene”. La chiusura è sul suo impegno all’interno del club del presidente Imola: “Ho cominciato a fare il dirigente due anni e mezzo fa. Sono molto legato a mister Abate e mi piace tanto stare vicino ai ragazzi, d’altronde lavoro nel mondo della scuola e quindi sono abituato. A tutto questo ho unito la mia grande passione per il calcio e da qualche tempo del gruppo fa parte anche mio figlio Gianluca, quindi mi trovo molto bene nel portare avanti questo ruolo”.
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