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Quando la musica non è solo intrattenimento: il tenore Marco Voleri in prima linea contro la sclerosi multipla

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Favorire e promuovere la sensibilizzazione alla Sclerosi Multipla attraverso la promozione della cultura e l’educazione in ambito artistico, questo l’obiettivo dell’’Associazione di Promozione Sociale “Sintomi di Felicità” presieduta dal tenore Marco Voleri.

Il video servizio trasmesso a Officina Stampa del 28/3/2019

“Sintomi di Felicità” è anche un tour che nell’edizione di quest’anno ha già visto esibirsi lo scorso 24 febbraio, Marco Voleri, accompagnato dall’ensemble diretta dal maestro Beppe Vessicchio, al Teatro Bellini di Catania. E il prossimo appuntamento con il tour è fissato per il prossimo 17 aprile all’Auditorium CTO Careggi di Firenze

In questi anni, grazie al Tour, “Sintomi di Felicità” ha sostenuto altre associazioni in varie attività riguardanti persone con disabilità. Tra queste cicli fisioterapici e riabilitativi per persone con Sclerosi multipla, un corso di teatro per persone con Parkinson, l’apertura di uno sportello psicologico per parenti di persone con disabilità e recentemente è stato acquistato un monociclo da trekking per persone con disabilità, realizzato appositamente per il bilanciamento del trasportato durante percorsi su terreni impervi e discoscesi.
“Il forte messaggio di speranza lanciato da Marco, vuole donare una nuova prospettiva di vita a chi lotta quotidianamente con questa malattia e alle loro famiglie” ha dichiarato la vice presidente nazionale dell’Associazione Italiana Sclerosi Multipla Maria Grazia Anzalone.
“La sclerosi multipla – ha spiegato il professor Francesco Patti responsabile del Centro Sclerosi Multipla del Policlinico Rodolico di Catania – è per fortuna una malattia che possiamo controllare sempre di più, e infatti ci sono sempre meno malati gravi. Ma c’è ancora tanto da fare, per questo diventa fondamentale l’apporto e il sostegno alla ricerca, perché possano nascere altri progetti e costruire una situazione socio assistenziale sempre più efficace per tutti.”

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