Quando elezioni e turismo non vanno d’accordo: preoccupazione della Fiavet su ipotesi consultazioni a luglio

Il Presidente della Fiavet (Federazione Italiana Agenzie Viaggi) Lazio, Ernesto Mazzi, interviene nel dibattito in merito all’ipotesi di una tornata elettorale a luglio, esprimendo forte preoccupazione.
”Non entro ovviamente nel merito di una tale scelta, né certamente la mia vuole essere una presa di posizione politica – afferma Ernesto Mazzi – ma credo sia doveroso sottolineare quanto la possibilità di andare a votare nel mese di luglio penalizzerebbe ulteriormente la situazione già estremamente critica delle Imprese di Viaggi e turismo”.

Mazzi: “Il fine settimana del 22 è strategico per le partenze, già possiamo ipotizzare il danno provocato al settore outgoing”

“Saranno molti quelli che, impegnati nella macchina organizzativa o giustamente per poter esercitare il proprio diritto di voto, dovranno rinviare le loro vacanze”. “Pur comprendendo questa fase di enorme difficoltà e la gravità di una tale decisione – conclude Mazzi – ci auguriamo però che i nostri rappresentanti politici possano comprendere e condividere il nostro appello e non farci perdere fette di traffico in un momento così pesante e critico per tutto il settore turistico”. Da circa 12.000 del periodo pre-crisi, le agenzie di viaggi e turismo in Italia sono calate a circa 8000 e c’è chi ipotizza scenderanno a ca. 6000 entro il 2020, un ridimensionamento che potrebbe essere ulteriormente aggravato da eventi che possono frenare o disincentivare una ripresa del settore.
Votare nel pieno dell’estate e con la stessa legge elettorale vigente, che potrebbe far ripetere lo stallo in corso, non sembra proprio di buon auspicio per le aspettative degli operatori turistici.