Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minutoUn uomo di 30
anni residente a Piantedo (SO) è stato denunciato ieri dai Carabinieri della
Stazione di Delebio per aver violato le disposizioni del DPCM dell’8 marzo per contrastare
l’emergenza Coronavirus secondo il quale si possono lasciare le proprie
abitazioni soltanto per motivi di lavoro o per ragioni di salute o per altre
necessità, quali, per esempio, l’acquisto di beni essenziali.
L’uomo nella
mattinata di ieri ha lasciato la provincia di Sondrio per recarsi nella vicina
provincia di Como, precisamente a Dongo (CO), per andare dalla fidanzata, farla
salire sulla sua auto e portarla nella sua abitazione. Non contento di aver
palesemente violato le norme per il contenimento del virus, si è anche ripreso
con il cellullare e, durante le registrazione, oltre a vantarsi per il suo
pericoloso gesto, posto in essere nonostante i numerosi posti di controllo,
affermava anche che la ragazza era sottoposta a quarantena.
Il video poi
veniva pubblicato sulla pagina facebook dell’autore e dopo la denuncia rimosso.
I carabinieri si
sono messi sulle tracce dell’uomo per identificare lui e la ragazza “scappata
dalla quarantena”, scoprendo che effettivamente i due avevano violato le
prescrizioni del decreto muovendosi, senza giustificato motivo, a cavallo di
due province lombarde, ma non vi era alcuna quarantena in atto o positività.
Per entrambi è
scattata quindi la denuncia per inosservanza
dei provvedimenti dell’Autorità mentre l’uomo, che ha dichiarato ai carabinieri di
volersi fare pubblicità per diventare un personaggio ed agevolare così
la sua carriera artistica, è stato denunciato anche procurato allarme.
Correlati