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Redazione
Roma – Sono stati sorpresi dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Pomezia in un capannone industriale di via delle Albicocche, località Santa Palomba, mentre stavano smontando una Bmw serie 1 e una Fiat Panda, risultate rubate qualche ora prima. A finire nei guai sono state otto persone, di cui due romani rispettivamente di 40 e 68, entrambi con precedenti, e sei cittadini romeni, di età compresa tra i 21 e i 57 anni, perlopiù già noti alle forze dell'ordine. La "banda" dopo aver smontato le auto catalogava tutti i componenti in un vero e proprio registro e poi i pezzi venivano caricati su due furgoni per essere smistati. Nell'area del capannone industriale, adibito a "sfasciacarrozze", i Carabinieri hanno rinvenuto numerosi pezzi di altre autovetture, di varie marche e modelli di dubbia provenienza, sul conto delle quali sono in corso ulteriori accertamenti. I Carabinieri inoltre hanno recuperato e sequestrato anche due dispositivi "Jammer" che vengono utilizzati per inibire le frequenze degli antifurti satellitari eventualmente installati a bordo delle auto durante i furti. Gli otto arrestati dai Carabinieri sono stati associati presso la Casa Circondariale di Velletri, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria e dovranno rispondere di riciclaggio.
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